I mercati europei aprono misti, poiché l’aumento dei contagi in tutta Europa e le nuove restrizioni alle imprese e alla vita pubblica pesano sul sentiment degli investitori.
I principali indici di Wall Street sono poco mossi, poiché gli investitori si preparano per la settimana delle trimestrali e monitorano i negoziati sul nuovo pacchetto di stimoli, dopo che sia i democratici che i repubblicani hanno respinto la proposta da 1.8 trilioni di dollari presentata dalla Casa Bianca.
Le azioni dell’Asia-Pacifico scambiano per lo più in rialzo. I listini Cinesi sono in forte rialzo per affetto dell’annuncio della visita del presidente Xi jinping a Shenzen questa settimana, per annunciare la nascita del nuovo polo tecnologico cinese. È la risposta della Cina alla Silicon Valley. Hong Kong sale dell’1.74%, Shanghai e Shenzen del 2.4%.
Tokyo si indebolisce leggermente mentre Sidney è sulla parità.
Gli investitori monitorano i movimenti della yuan cinese dopo che la Banca Popolare cinese ha deciso che non è più necessario che le banche detengano il 20% delle vendite per alcuni contratti a termine su valute. Le nuove regole avranno l’effetto di mitigare la recente forza dello yuan e daranno alle società onshore l’opzione di una copertura contro un rafforzamento del dollaro in vista delle elezioni.
Le banche centrali stanno considerando le proprie valute digitali. Secondo un rapporto pubblicato nel fine settimana da FED, BCE e BOE insieme ad altre banche centrali le cripto devono integrare, non sostituire, il contante, devono essere molto economiche, se non libere, e devono avere un ruolo appropriato per il settore privato.
La Bank of England stamattina ha inviato una lettera alle banche in cui chiede informazioni sulla loro disponibilità di tassi d’interesse a zero o negativi. Nel pomeriggio si terrà il discorso del governatore della BOE Baily.
Il petrolio si deprezza in seguito alla ripartenza delle attività estrattive nel Golfo del Messico, fermate nei giorni scorsi a casa di un uragano. L’offerta sta aumentando anche per l’arrivo del greggio dalla Libia. La produzione libica, infatti, tornerà a regime nel giro di 10 giorni. WTI scende ell’1% a 40.2 dollari il barile.
Non sono attesi rilasci importanti in questa giornata.
Di seguito, puoi ascoltare il MORNING REPORT e consultare lo slider con le performance del mercato valutario.