Alert su Eni (MI:ENI), Unicredit (MI:CRDI) e Telecom Italia (MI:TLIT)
Eni, Unicredit e Telecom Italia stanno mettendo a dura prova i supporti.
Eni sta già aggiornando oggi i minimi dell’anno e l’eventuale violazione del supporto potrebbe scatenare ulteriori vendite sul titolo.
Per Unicredit, se dovesse saltare il supporto a 6.784€, ci sarebbe ancora un salvagente in zona 6.249€.
Telecom Italia vede già il successivo livello in area 0.3192€, ma a quel punto il semaforo Heikin-Ashi sarebbe a favore dei ribassisti.
Titoli che hanno aggiornato i minimi di periodo
Ecco i titoli del Ftse Mib che hanno aggiornato oggi i minimi di periodo con il relativo movimento al ribasso in percentuale, da quando è apparsa la candela rossa Heikin-Ashi che segnalava la possibile inversione ribassista, prendendo come riferimento il prezzo di apertura della seduta successiva: A2A (MI:A2) (-9.52%), Azimut (MI:AZMT) (-3.69%), Banca Mediolanum (MI:BMED) (-4.29%), Campari (MI:CPRI) (-3.83%), Fineco Bank (-6.79%), Generali (MI:GASI) (-4.54%), Interpump (MI:ITPG) Group (-4.95%), Inwit (MI:INWT) (-3.26%), Mediobanca (MI:MDBI) (-7.41%), Nexi (MI:NEXII) (-7.54%), Poste Italiane (MI:PST) (-4.83%), Prysmian (MI:PRY) (-6.05%), STMicro (-1.79%), Terna (MI:TRN) (-3.50%).
Altri titoli del Ftse Mib
Sul grafico di Fiat (MI:FCHA) si vede adesso una candela rossa Heikin-Ashi sulla parte alta del trading range tra i 10.84€ e 10.098€, Intesa Sanpaolo (MI:ISP) nei giorni scorsi sembrava vicina ad una possibile inversione al rialzo ed invece ora è vicina al minimo del 16 ottobre a 1.5060€, Leonardo pare vanificare l’ennesimo tentativo di rimbalzo con il ritorno sul supporto dei 4.53€.
Video analisi
Nel video in basso, l'analisi completa con i grafici sui titoli più importanti menzionati in questo articolo.
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