Ricevi uno sconto del 40%
⚠ Allerta sugli utili! Quali azioni sono pronte a salire?
Scoprite i titoli sul nostro radar ProPicks. Queste strategie hanno guadagnato il 19,7% da un anno all'altro.
Sblocca l'elenco completo

Non hai coperto in tempo il portafoglio? Ecco come fare

Pubblicato 03.06.2019, 12:30
Aggiornato 05.04.2019, 07:05

Se hai perso il treno dello short, ecco una semplice strategia da acquistare in questi giorni che potrà renderti il 35% in molteplici scenari di mercato.

Dopo un quadrimestre vissuto con i listini in costante e progressivo rialzo, a maggio i principali titoli azionari americani e non, si sono presi una pausa, registrando un mese di moderati ribassi accompagnati da un ritorno della volatilità. Nulla di drammatico, se si considerano gli elevati livelli raggiunti a fine aprile, ma il Nasdaq ha lasciato sul terreno circa il 10% del proprio valore e lo S&P500 oltre il 7%. L’opportunità offerta dai certificati di coprire i portafogli sfruttando le emissioni caratterizzate da opzioni ribassiste, come i certificati a leva dinamica Short o gli investment certificate Reverse, è stata colta con successo dai sempre più numerosi investitori e consulenti che hanno scelto di avvalersi delle caratteristiche peculiari dei certificati per la gestione dei portafogli. Tra le proposte già raccontate da Investing.com, ricordiamo un Phoenix Memory Reverse capace di riconoscere il pagamento di cedole mensili dell’1,50% ( 18% p.a.) a condizione che i tre titoli del basket, ossia Tesla (NASDAQ:TSLA), Netflix (NASDAQ:NFLX) e Tripadvisor, rilevassero mensilmente un prezzo non superiore al 40% dei rispettivi strike iniziali.

Missione raggiunta con facilità anche durante le settimane in cui i listini macinavano nuovi record e conclusa ufficialmente lo scorso 22 maggio, all’indomani della rilevazione che ha visto attivarsi l’opzione autocallable, ovvero il rimborso anticipato per la contemporanea discesa di tutti e tre i titoli al di sotto dei rispettivi strike. In un mese e mezzo, il certificato ha generato un rendimento di oltre il 5%, per effetto del pagamento di due cedole da 1,5% cadauna e del guadagno in conto capitale dato da una quotazione che, a quel momento, era di 970 euro, inferiore alla pari.

Purtroppo però non tutti sono riusciti a cogliere l’opportunità di trarre profitto dal ribasso dei titoli americani e così per quanti sono rimasti in attesa di un migliore punto di ingresso, o per coloro che hanno investito con profitto sul certificato o su altri dotati della medesima struttura ribassista che nel frattempo hanno rimborsato anticipatamente, ecco pronta una nuova idea operativa. L’occasione di guadagnare da eventuali ribassi, o semplicemente dall’incapacità di 4 titoli americani di non crescere di oltre il 50% dai valori odierni, è fornita da Leonteq, una delle emittente più attive sul fronte dei certificati “reverse”, con un nuovo Phoenix Memory Reverse (Isin CH0470806685) agganciato ad un basket di titoli composto da AMD, Tesla, Netflix e Amazon (NASDAQ:AMZN). Il certificato si distingue per una cedola mensile dell’1,676% ( 20,112% p.a.), con effetto memoria, condizionata alla tenuta della barriera al 150% dei rispettivi strike iniziali da parte dei titoli del basket.

Scheda Sottostanti

Il titolo con la performance migliore è attualmente il titolo AMD, in calo del 2% dal livello iniziale, mentre quello con la variazione peggiore è Tesla, in ribasso del 30%.

Dal punto di vista del rischio, si segnala come tutte le barriere, valide sia per l’incasso delle cedole mensili che per la protezione del capitale alla scadenza di aprile 2021, siano poste a livelli mai toccati da nessun titolo e la quotazione corrente di circa 1021 euro consenta di puntare a un rendimento minimo del 4,66% entro la prima data autocallable di settembre e massimo del 35,8% se si giungerà alla scadenza.

Così come per l’emissione che ha raggiunto anzitempo il rimborso anticipato, anche per questo certificato è prevista un’opzione autocallable che potrà attivarsi a partire da settembre, a fronte di una contemporanea rilevazione dei 4 titoli al di sotto dello strike iniziale: prima di arrivare a tale data, tuttavia, le cedole di giugno, luglio e agosto potranno essere pagate senza rischi di interruzione alla sola condizione che nessuno dei titoli cresca oltre il 50%. Lo scenario peggiore offerto dal certificato? Una rilevazione a scadenza superiore al 150% dello strike da parte di uno dei 4 titoli: in tal caso, il rimborso avverrà a un importo pari ai 1000 euro diminuiti della performance assoluta del titolo con la variazione migliore.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.