Nelle ultime 24 ore, il greggio è salito dell'1,32%, chiudendo a 66,98 $ al barile. Separatamente, a venerdì, Baker Hughes ha riferito che il numero di piattaforme petrolifere statunitensi è salito da 15 a 859 nella settimana conclusasi il 25 maggio.
Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 66,77 $, in diminuzione dello 0,31% rispetto alla chiusura di ieri.
Attualmente, il Brent, recupera e si attesta a 75,50 dollari al barile, mentre le quotazioni del WTI, referente americano, registrano un ulteriore calo a 66,70 dollari al barile.
In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 66.10 $ seguito da 65.44 $, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 67.33 $, seguita da 67.90 $
Il Gas Naturale di luglio ha chiuso la settimana a 2.962 $, guadagnando 84$ con un + 2.91%.
Giovedì scorso, l’Amministrazione statunitense per le informazioni sull’energia, ha riferito che il gas naturale immagazzinato negli Stati Uniti è aumentato di 91 miliardi di piedi cubi durante la settimana conclusasi il 18 maggio.
Nello stesso tempo, l'XAU/USD è diminuito dello 0,08%, chiudendo a 1302,10 $ l'oncia.
Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1303.80 $, in aumento dello 0,13% rispetto alla chiusura di ieri.
In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 1300.47 $ seguito da 1297.13 $, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a1306,57 $, seguita da 130 9,33 $.
Contemporaneamente, l'XAG/USD è diminuito dello 0,06%, chiudendo a 16,49 dollari l'oncia.
Nella sessione asiatica, la quotazione dell'argento è stata di 16.50, in aumento dello 0.06% rispetto alla chiusura di ieri.
In caso di discesa, la quotazione dell'argento potrebbe trovare un supporto a 16.45 $ seguito da 16.41 $, mentre un eventuale rally, incontrerebbe una prima resistenza a 16.53 $, seguita dai 16.56 $.
FIBO Group