Se la Federal Reserve soddisferà le aspettative la prossima settimana e annuncerà una chiusura più aggressiva delle misure adottate per rilanciare l'economia, segnerà un importante cambiamento di politica per la banca centrale degli Stati Uniti e il presidente Jerome Powell. La Fed, infatti, è diventata quasi altrettanto nota per i suoi bruschi cambi di direzione quanto per i livelli senza precedenti di stimolo che ha fornito durante la pandemia.
Questo sarebbe almeno il quarto cambiamento di questo tipo per un'istituzione che è orgogliosa di previsioni e comunicazione, fornendo quella che spera essere una road map affidabile per i partecipanti al mercato e il pubblico. Ma la natura "a frusta" dell'economia degli Stati Uniti ha provocato il caos. Una Fed impegnata ad aumentare - o "normalizzare" - i tassi di interesse nel 2018 ha dovuto cambiare tono l'anno successivo quando la debolezza globale è arrivata. La banca centrale ha quindi chiuso il 2019 con Powell e i suoi colleghi che insistevano sul fatto di aver tagliato abbastanza ed erano fiduciosi che i tassi sarebbero rimasti stabili per il prossimo futuro. Poi é arrivato il Covid-19 e tutto é stato sconvolto.
Crypto-World
Ieri, i capi di sei società di criptovalute hanno testimoniato davanti al Comitato per i servizi finanziari della Camera sulle promesse e sui pericoli delle criptovalute. È stata la prima volta che i dirigenti delle criptovalute sono stati convocati dai legislatori in questo modo, un segno della maturità del settore e dei rischi che i regolatori vedono nella sua ascesa.
L'udienza è stata un potenziale passo verso la legislazione ed è stata convocata dal rappresentante Maxine Waters della California, presidentessa democratica del comitato. Fa parte di una "missione conoscitiva" che aiuterà i membri a determinare quali misure intraprendere in merito alle questioni relative alle criptovalute, ha affermato un assistente del comitato. Ha rifiutato di fornire una tempistica per una potenziale azione legislativa, ma ha riconosciuto che potrebbe arrivare presto.