- L’ex beniamino dei mercati, Palantir, ha perso il favore degli investitori
- PLTR segna -54,1% sull’anno in corso e -81,4% dal massimo storico
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- Performance sull’anno in corso: -54,1%
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L’indice NASDAQ 100, che replica le 100 più grandi società quotate sul NASDAQ Composite, ha avuto uno dei peggiori inizi d’anno della storia.
L’indice legato al settore tech è crollato di quasi il 27% finora nel 2022, con il piano della Federal Reserve di alzare i tassi di interesse che ha innescato l’esodo dai titoli tech ad alta crescita con valutazioni schiumose, nell’attuale contesto inflazionario.
Le società dell’un tempo prospero settore SaaS, in particolare, hanno registrato alcune delle peggiori performance sull’anno in corso, con i due maggiori ETF del settore indietro rispetto ai ritorni comparabili del NASDAQ.
Il First Trust Cloud Computing ETF (NASDAQ:SKYY) ed il Global X Cloud Computing (NASDAQ:CLOU) sono crollati rispettivamente del 36,1% e del 35,8% quest’anno.
Tuttavia, malgrado il trambusto, crediamo che valga la pena considerare un altro membro del settore, Palantir Technologies (NYSE:PLTR).
Palantir Technologies
Il fornitore di software e servizi per l’analisi dei dati è in difficoltà quest’anno, avendo perso il favore degli investitori.
Palantir ha perso il 54,1% nel 2022, con una performance decisamente inferiore al mercato, sulla scia dell’aggressivo reset delle valutazioni nello schiumoso mondo tech innescato dai piani della Fed sulla politica monetaria.
Le azioni hanno cominciato ad essere scambiate a 10 dollari dopo che la società di data-mining ha debuttato in borsa, tramite direct listing, nel settembre 2020. Ha raggiunto un picco di 45 dollari nel gennaio 2021 prima di crollare di quasi l’81%. Al momento, è scambiato a circa 8,3 dollari ad azione.
La società di Denver, Colorado, al momento ha una market cap di circa 17 miliardi di dollari.
Report sugli utili Q1 2022
Il report sugli utili del primo trimestre di Palantir il 9 maggio è risultato misto.
L’azienda di big-data ha guadagnato 0,02 dollari ad azione rivisti nel trimestre terminato il 31 marzo, deludendo le stime di EPS di 0,03 dollari ed in calo dagli 0,04 dollari dell’anno prima. I ricavi del trimestre sono stati di 446,3 milioni di dollari, su del 31% dall’anno scorso e più dei 443,4 milioni attesi.
Il totale dei ricavi commerciali è aumentato del 54% dallo stesso periodo dell’anno scorso a 204,5 milioni di dollari, battendo le stime di 193 milioni. Ancor più straordinario il fatto che le vendite commerciali USA siano schizzate del 136% su base annua, il quinto trimestre consecutivo di accelerazione della crescita.
Intanto, la divisione governativa core di Palantir (che rappresenta oltre metà delle vendite totali) ha visto un balzo dei ricavi del 16% rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso a 241,7 milioni di dollari, deludendo le attese di 251 milioni di dollari.
Il numero di clienti è cresciuto dell’86% su base annua, con la compagnia che continua a diversificare la base clienti.
Previsioni
Guardando al futuro, Palantir ha dato previsioni sui ricavi del trimestre in corso che hanno deluso di poco le aspettative. Si aspetta ricavi del Q2 di 470 milioni di dollari, meno dei 483,7 milioni attesi. Si tratterebbe di una crescita delle vendite su base annua del 25%.
Malgrado le deboli previsioni sul breve periodo, Palantir si aspetta che la crescita si riprenda nel secondo semestre, quando otterrà altri contratti “previsti”. La società stima un margine operativo rivisto del 27% per l’intero anno fiscale 2022.
Ha anche confermato l’obiettivo di generare una crescita sostenibile dei ricavi del 30% o più fino al 2025.
Si aspetta:
“[Una] ampia gamma di potenziali rialzi, compresi quelli trainati dal nostro ruolo nel rispondere agli eventi geopolitici in sviluppo”.
Morale della favola
Secondo noi, il significativo calo del titolo Palantir, ora scambiato a 42 volte gli utili forward e a meno di otto volte le vendite di quest’anno, ha creato un’interessante opportunità di acquisto, date le promettenti prospettive a lungo termine della domanda per i suoi strumenti software di data-mining.
Secondo Investing.com, il price target medio degli analisti per il titolo PLTR è di circa 10,80 dollari, implicando un rialzo di circa il 29% dai livelli attuali nei prossimi 12 mesi. 
Fonte: Investing.com
Allo stesso modo, secondo vari modelli di valutazione, come i multipli P/E o P/S o i valori terminali, il fair value medio per il titolo PLTR su InvestingPro è di 10,64 dollari, con un potenziale rialzo del 27,3% dal valore attuale.
Fonte: InvestingPro
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