Un saluto agli amici di Investing.com.
Vediamo la VARIAZIONE SETTIMANALE su tutti gli indici.
L’incremento medio si avvicina al 3%; spiccano il Nikkei giapponese e il Ftse Mib italiano.
Un supporto, sul nostro indice, è stato trovato esattamente attorno ai 21800 punti citati nel report precedente, in linea con il massimo di metà Maggio 2017; la ripartenza è stata bruciante, con l’immediato approdo ai 22750-22800 punti, i livelli già raggiunti un mese fa (da cui vi fu una discesa).
Primo obiettivo al rialzo attorno ai 23000-23100 punti, in coincidenza del massimo del 2 Novembre. In caso di ritracciamento (anche veloce) abbiamo nell’ordine i 22400-22500 punti e i 22100-22200 punti.
L’Euro Stoxx 50, dopo lo scatto verso l’alto, si trova a “ritestare” la trend line rialzista bucata al ribasso in Dicembre.
Ottima la risalita del DAX tedesco, ritornato sui valori del 19 Dicembre.
Il DOW JONES americano (25296 punti) è sui massimi di sempre.
Sulla linea dei massimi assoluti lo SMI svizzero (terzo massimo).
Accelerazione rialzista per il Nikkei 225.
Vediamo il grafico planetario di Lunedì 8 Gennaio 2018.
Il SOLE è in congiunzione a VENERE e PLUTONE in CAPRICORNO, mentre MERCURIO è in TRIGONO a URANO in ARIETE.
La CONGIUNZIONE MARTE-GIOVE (in SESTILE al SOLE) sembra aver coinciso con un minimo e una ripartenza dei mercati azionari, anche se permane la SEMIQUADRATURA con SATURNO.
Il quadro, divenuto più positivo, appare però ancora contrastato per via della prossima QUADRATURA SOLE-URANO.
Un buon set-up di breve (per capire la direzionalità) potrebbe arrivare dal passaggio della LUNA (Giovedì 11 Gennaio) su MARTE e GIOVE in Scorpione.
Passiamo alla VARIAZIONE SETTIMANALE sulle MATERIE PRIME.
Notiamo il ritracciamento” del Future Gas naturalee il buon andamento di Future Petrolio Greggio WTI e METALLI PREZIOSI.
Il PETROLIO ha raggiunto il massimo precedente del 2015.
L’Oro ha toccato intanto il bordo superiore del canale laterale-rialzista, avvicinandosi ai massimi 2017.
Un punto di svolta al RIALZO sull’ORO, di MEDIO-LUNGO PERIODO (vedi grafico sotto), si avrebbe con il superamento dei 1370-1375 dollari (massimo del 2016).
Il margine di salita, come illustrato la settimana scorsa, potrebbe essere buono sui METALLI PREZIOSI in generale.
Infine il cambio EUR/USD: un obiettivo rialzista, in caso di prosecuzione del TREND di fondo, si intravede attorno a 1,26.
Buona settimana e alla prossima.
Giancarlo Anelli
giancarloanellicom
Importante: non utilizzare questo report ai fini del trading; l’utilità della “panoramica” consiste nell’avere una “fotografia” e un’idea generale delle tendenze sui mercati.