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Per maggiori ritorni e diversificazione a lungo termine, ecco un ETF equal-weight

Pubblicato 22.02.2021, 15:54
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Gli ETF equal-weight investono uguali quantità di denaro su delle società a prescindere dalla loro capitalizzazione di mercato. Di conseguenza, la capitalizzazione di mercato delle società non ha importanza. L’ETF investe la stessa quantità di denaro su tutte le società dell’indice.

Come la maggior parte dei nostri lettori saprà, per calcolare la capitalizzazione di mercato si moltiplica il numero di azioni in circolazione per l’attuale prezzo del titolo. Ad esempio, una società con 50 milioni di azioni a 20 dollari ad azione avrebbe una capitalizzazione di mercato da un miliardo di dollari.

Negli ultimi decenni, l’indicizzazione basata sulla capitalizzazione è diventata lo standard dominante del settore per gli investimenti passivi. Su un indice basato sulla capitalizzazione, una società con una capitalizzazione maggiore ha un impatto più significativo sul valore dell’indice stesso.

Ad esempio, l’indice S&P 500, importante barometro della performance del mercato azionario statunitense, è un indice basato sulla capitalizzazione di mercato. Il fondo SPDR® S&P 500 (NYSE:SPY) offre esposizione all’indice. Apple (NASDAQ:AAPL), con una capitalizzazione di mercato da 2,18 mila miliardi di dollari, ha il peso maggiore (6,27%) su SPY, seguita da Microsoft (NASDAQ:MSFT) ed Amazon (NASDAQ:AMZN). I primi dieci nomi dell’ETF ne rappresentano quasi il 30%.

SPY Weekly

Grafico settimanale SPY


Invece, nomi con una capitalizzazione di mercato minore hanno meno spazio su SPY. Ad esempio:

  • PayPal (NASDAQ:PYPL): capitalizzazione di mercato da 336,0 miliardi di dollari, peso 1,03%;
  • Coca-Cola (NYSE:KO): capitalizzazione di mercato da 215,3 miliardi di dollari, peso 0,59%;
  • Starbucks (NASDAQ:SBUX): capitalizzazione di mercato da 121,6 miliardi di dollari, peso 0,37%;
  • General Motors (NYSE:GM): capitalizzazione di mercato da 75,7 miliardi di dollari, peso 0,37%;
  • Delta Air Lines (NYSE:DAL): capitalizzazione di mercato da 29,1 miliardi di dollari, peso 0,085%;
  • Kellogg (NYSE:K): capitalizzazione di mercato da 19,9 miliardi di dollari, peso 0,045%;
  • Gap (NYSE:GPS)): capitalizzazione di mercato da 9,0 miliardi di dollari, peso 0,014%.

S&P Global (NYSE:SPGI) scrive:

“Il ritorno percentuale di un indice basato sulla capitalizzazione indica la variazione percentuale del valore complessivo di tutti i titoli dell’indice. Nessun altro schema di peso produce questo risultato. Il ritorno percentuale di un indice equal-weight, ad esempio, indica il ritorno di un titolo medio, ma non la variazione di valore dell’intero mercato azionario”.

Malgrado l’importanza del peso in capitalizzazione per apprezzare la performance del mercato azionario, gestori di fondi ed esperti di finanza suggeriscono che i fondi equal-weight possano essere delle aggiunte essenziali per i portafogli diversificati per via dei loro maggiori ritorni sul lungo termine. Degli studi mostrano inoltre che la performance migliore non avviene a scapito di un maggiore rischio o di una maggiore volatilità dei ritorni.

DJI

Una recente ricerca di Rama Malladi di Kubera Investments, California, e Frank J. Fabozzi della EDHEC Business School, Francia, evidenzia che: “i portafogli equal-weight … sembrano avere una performance superiore rispetto ad altre strategie di portafoglio”.

Tenendo a mente questi aspetti, ecco un ETF che potrebbe interessare ai lettori che puntano a diversificare i loro portafogli nelle prossime settimane.

Invesco S&P 500 Equal Weight ETF

  • Prezzo attuale: 135,60 dollari
  • Range su 52 settimane: 70,56 - 136,03 dollari
  • Rendimento dividendo: 1,54%
  • Percentuale di spesa: 0,2%

L’Invesco S&P 500® Equal Weight ETF (NYSE:RSP) replica i ritorni dell’indice S&P 500 Equal Weighted Index, un indice equal weight dei titoli quotati sull’indice S&P 500. Sia l’indice che il fondo vengono riequilibrati ogni trimestre.

RSP Weekly

Grafico settimanale RSP


RSP ha cominciato gli scambi nell’aprile 2003 e gli asset gestiti sono pari ad oltre 20 miliardi di dollari. Attualmente, i primi dieci titoli rappresentano il 2,67% del fondo. I primi tre nomi sono il colosso globale di media ed intrattenimento ViacomCBS (NASDAQ:VIAC), SVB Financial Group (NASDAQ:SIVB) ed Illumina (NASDAQ:ILMN), che si focalizza sul sequenziamento del DNA. Per fare un paragone, l’ETF ha destinato lo 0,20%, lo 0,21% e lo 0,20% dei fondi ad AAPL, MSFT ed AMZN.

Nello scorso anno, RSP ha visto ritorni di circa il 14,26%. Sull’anno in corso, è schizzato del 6,32% ed ha segnato un massimo storico il 16 febbraio. Invece, SPY ha visto ritorni del 15,28% ed è balzato del 4,32% sull’anno in corso. Anche SPY ha segnato un massimo storico il 16 febbraio.

Cosa possiamo dedurre dalla differenza nei ritorni sull’anno in corso tra RSP e SPY? Nei mesi seguenti ai minimi di 52 settimane visti nel marzo 2020, i titoli ad alta capitalizzazione e quelli a crescita hanno trainato al rialzo i mercati in generale.

Tuttavia, negli ultimi mesi, abbiamo assistito ad un passaggio verso titoli value e a bassa capitalizzazione. Storicamente, sul lungo termine, queste società sono andate meglio dei titoli a crescita e ad alta capitalizzazione. Di conseguenza, questa mossa degli investitori è probabilmente il principale motivo della performance migliore di RSP, evidenziando l’importanza della diversificazione tramite l’investimento anche su fondi equal-weight.

Morale della favola

Ci sono altri ETF equal-weight che potrebbero essere interessanti per i lettori. Questi fondi eliminano il fattore della capitalizzazione di mercato ed danno un’importanza uguale a ciascuna società che comprendono. Tra questi troviamo:

  • ETFMG Prime Cyber Security ETF (NYSE:HACK), +5,66% sull’anno in corso;
  • First Trust NASDAQ-100 Equal Weighted Index Fund (NASDAQ:QQEW), +6,59% sull’anno in corso;
  • Invesco WilderHill Clean Energy ETF (NYSE:PBW), +16,32% sull’anno in corso;
  • Robo Global® Robotics and Automation Index ETF (NYSE:ROBO), +14,68% sull’anno in corso;
  • SPDR® S&P Bank ETF (NYSE:KBE), +18,1% sull’anno in corso;
  • SPDR® S&P Biotech ETF (NYSE:XBI), +12,99% sull’anno in corso;
  • SPDR® S&P Semiconductor ETF (NYSE:XSD), +15,9% sull’anno in corso;
  • The 3D Printing ETF (NYSE:PRNT), +42,04% sull’anno in corso.

Ne parleremo in futuro.

Nota dell’editore: Non tutti gli asset descritti sono necessariamente disponibili su tutti i mercati regionali. Consultate un broker accreditato o un consulente finanziario per trovare strumenti simili che possano essere adeguati alle vostre esigenze. Questo articolo è a solo scopo informativo. È opportuno condurre una due diligence prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

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