Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformanceTrova subito azioni

Possibili sorprese dalle trimestrali USA, l'azionario tenta il forte rimbalzo

Pubblicato 17.10.2018, 10:18
Aggiornato 09.07.2023, 12:32

Buongiorno ai Lettori di Investing.com.

Facciamo un passo indietro: l’esplosione al rialzo dei rendimenti delle obbligazioni arrivò un paio di settimane fa quando dopo le sorprese al rialzo dell’ADP e soprattutto dell’ISM non manifatturiero, il tutto in connubio con un Powell “falco” il quale dichiarò che un mercato del lavoro con così pochi disoccupati avrebbe portato a salari più alti e un incremento dell’inflazione. La prima parte dell'equazione si rafforza grazie al dato di un altro indicatore del mercato del lavoro, le aperture di posti JOLTS che hanno raggiunto un valore record a oltre 7 milioni.

Dall’altra parte dell’equazione c’è l’inflazione, che per il momento non sembra sfuggire di mano. Indicazioni in qualche modo contrastanti che certo non aiutano gli operatori a prendere decisioni definitive. I rendimenti resteranno un elemento chiave del mercato, su questo non c’è dubbio, soprattutto lo spread tra il 2 anni e il decennale con la curva destinata a regolare più che mai le future mosse del biglietto verde. E’ probabile che se Donald Trump avesse interrotto i suoi attacchi verbali alla FED avremmo assistito a un’ulteriore accelerazione rialzista dei rendimenti.

Passiamo all’Europa, perché anche in questo caso c’è tanto da dire.

A parte i dati sull'inflazione del Regno Unito e dell'Eurozona saranno i negoziati sulla Brexit i protagonisti assoluti. Stasera vi sarà la riunione della Commissione Europea e la questione del confine irlandese sembra sia l’unico elemento di scontro tra UK e EU. L’Europa vorrebbe una frontiera aperta indefinita lasciando l'Irlanda del Nord nell’unione doganale, mentre il Regno Unito ritiene che la creazione di una frontiera nel Mare d'Irlanda sia inaccettabile. Il tempo stringe, ci sarebbe la possibilità di un summit d’urgenza nel mese di novembre e potrebbe a questo punto risultare la soluzione più probabile visto e considerato che raggiungere un accordo stasera sembra praticamente impossibile (salvo sorprese chiaramente).

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Torniamo sui mercati, perché Wall Street ha messo a segno un bel rimbalzo anche grazie alle forti trimestrali di Morgan Stanley (NYSE:MS), Goldman Sachs e Johnson & Johnson (NYSE:JNJ). L'indice S&P 500 ha chiuso in rialzo del 2,1% a 2810 punti e i futures sono cresciuti ulteriormente (Netflix sta sicuramente aiutando).

I mercati asiatici sono stati ampiamente positivi durante la notte ( Nikkei + 1,3%, Shanghai Composite + 0,5%) ma anche l’Europa sembra orientata sulla buona strada. Nel Forex, al momento, c’è ancora poca direzionalità mentre nelle materie prime c'è un consolidamento sull'XAU/USD e sull'XAG/USD, col Future Petrolio Greggio WTI che sta provando a ripartire al rialzo.

I verbali della Fed avranno oggi un grande risalto, ma come detto stamattina attenzione all'inflazione nel Regno Unito (ore 10:30) prevista a + 2,6% (da + 2,7% ad agosto), mentre l'IPC core dovrebbe ridursi al + 2,0% (da + 2,1% un mese fa). Il PPI, dopo il calo all’8,7% del mese scorso dovrebbe crescere del 9,2%. L' inflazione dell'eurozona delle ore 11 dovrebbe confermare + 2,1% sul dato complessivo e + 0,9% il core. Nel pomeriggio spazio ai permessi di costruzione negli Stati Uniti attesi in lieve crescita a 1,28 m (da 1,25 m), poi come consuetudine le scorte di petrolio ore 16:30 col greggio che dovrebbero aumentare di + 2,5 milioni di barili (+ 6,0 milioni la scorsa settimana), distillati in calo di -1,5 milioni di barili (-2,7m la scorsa settimana) e benzina in calo di -1,5 m (+ 1,0 m la scorsa settimana). I verbali del FOMC verranno pubblicati alle ore 20 e non dovrebbero esserci sorprese, ma il mercato cercherà probabilmente qualche indicazione non solo sul prossimo rialzo dei tassi (previsto per dicembre) ma anche sul 2019, così come la conferma della rimozione del termine "accomodante" potrebbe catturare un po’ di attenzione.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.