Per molto tempo è stato il membro meno illustre dei metalli del gruppo del platino (PGM), pur dando il nome al gruppo. Ora, il platino sta emergendo, schizzando per il terzo mese di fila e superando la performance del palladio, il metallo dominante tra i PGM.
Il palladio, usato come catalizzatore e purificatore delle emissioni nelle auto a benzina, è stato il metallo più costoso scambiato dal 2019, quando il suo prezzo spot ha superato quello dell’oro, con massimi storici di poco più di 2.880 dollari l’oncia nel febbraio 2020.
Al contrario, il platino, catalizzatore e purificatore dei motori diesel, è stato relativamente più lento a schizzare, raggiungendo i massimi di 4 anni e mezzo di quasi 1.142 dollari l’oncia solo questo mese.
Ma ciò che lo distingue dal palladio e dagli altri PGM (gruppo che comprende anche altri “metalli bianchi” meno noti come rutenio, rodio, osmio ed iridio) è un’impennata del 28% in sole 10 settimane. È lo stesso guadagno che ha registrato il palladio in tutto l’anno scorso.
Domanda di catalizzatore dalle auto ad idrogeno
Il platino è richiesto anche in un altro campo: le auto ad idrogeno. Queste auto funzionano con celle a combustibile ad idrogeno che hanno bisogno del platino come catalizzatore. Inizialmente costose da produrre, una ricerca rivoluzionaria dell’Università di Copenaghen l’anno scorso ha dimostrato che produrre celle a combustibile ad idrogeno in un modo più economico è possibile, riducendo così potenzialmente il prezzo di queste auto e spingendone la domanda.
ABN Amro ha pubblicato una nota questa settimana, dal titolo “Le stelle si sono allineate per il platino”, in cui spiega l’impatto sul platino dei veicoli a idrogeno.
La tecnologia delle celle a combustibile ad idrogeno ed il ruolo del platino nel supportarla saranno al centro della scena quest’anno, scrive ABN-Amro nella nota, riportata su un blog del trader dei lingotti Kitco.
Domanda per gioielli, prezzo contenuto
Scrive ABN:
“Il platino viene usato nelle auto ad idrogeno ed il contenuto necessario supera quello che serve nelle marmitte delle normali auto diesel”.
Il prezzo relativamente contenuto del platino e la domanda per i gioielli (il metallo è popolare tanto quanto l’oro per alcuni consumatori) sono altri fattori che probabilmente ne spingeranno i consumi, spiega ABN-Amro.
“Ultimo ma non meno importante, il platino è il metallo prezioso meno costoso. I rapporti del platino rispetto a oro, argento e palladio sono ancora a livelli bassissimi. In breve, siamo positivi sul platino in quanto ci aspettiamo che la domanda superi l’offerta”.
Grafico giornaliero platino
Grafici gentilmente forniti da SK Dixit Charting
A livello di prezzo, il platino si trova in una traiettoria di breakout pluriennale e sembra destinato a superare il recente picco di 1.142 dollari verso i prossimi obiettivi di 1.152 e 1.199 dollari, afferma Sunil Kumar Dixit, esperto di grafici del mercato di SK Dixit Charting a Kolkata, India.
Grafico settimanale platino
Aggiunge Dixit:
“Nel complesso, il platino è rialzista per il medio-lungo termine, con potenziali obiettivi a 1.200 e 1.250 dollari”.
“Il prevalente slancio al rialzo dovrebbe continuare, in quanto tutte le principali medie mobili per il metallo si trovano in posizione di vantaggio. Ma, se dovesse staccarsi dai livelli di 1.110-1.090 dollari, potrebbe vedere una correzione a 1.050-1.010 dollari”.
Grafico mensile platino
Strong Buy
Le previsioni tecniche giornaliere di Investing.com per il platino danno “Strong Buy”, in base al suo slancio attuale, che pone la resistenza di Fibonacci prima a 1.130, poi a 1.136 ed infine a 1.147 dollari.
Con un’inversione, il supporto di Fibonacci andrà da 1.108 a 1.101 e 1.091 dollari.
Il punto di pivot tra i due sarà 1.119 dollari.
Come per tutte le proiezioni tecniche, vi invitiamo a seguire le stime ma mitigandole con i fondamentali (e con moderazione), quando possibile.
Nota: Barani Krishnan utilizza una varietà di opinioni oltre alla sua per apportare diversità alla sua analisi di ogni mercato. Non possiede e non ha una posizione su nessuna delle materie prime o asset di cui scrive.