Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformance
Trova subito azioni

Rally di Natale da dimenticare?

Pubblicato 21.12.2022, 08:45

“Sognare non costa nulla, ma illudersi può costare caro” (Nicola Manna)

Rally di natale da dimenticare? La mancanza di chiarezza sul terminal rate, ovvero il target del rialzo dei tassi, è la ragione della debolezza dei Mercati finanziari globali. Lo dimostra il fatto che nonostante i venti di recessione, il comparto obbligazionario, continua a soffrire come l’azionario. Aumento del costo del denaro, e recessione, sono lo spauracchio di qualsiasi investitore ma le banche centrali non smebrano sensibili a questa preoccupazione. Anzi, continuano a dare segnali contrastanti come ha fatto ieri Luis de Guindos, vice presidente della Bce che ha dichiarato: “ci saranno ulteriori rialzi dei tassi di interesse, fino a quando non lo so. Sono assolutamente onesto. Non lo so”. Le stime più recenti sul terminal rate lo fissano al 5% per gli Usa e al 3,5% in Europa. Sempre de Guindos, questa volta insieme ad Andrea Enria, ha lanciato un allarme sull’impatto del rialzo dei tassi di interesse su famiglie e imprese con riflesso sui bilanci bancari. Secondo Davide Serra di Algebris: da un lato ci sono rischi di perdite su crediti nell’ordine di €60-80 miliardi, dall’altro maggiori profitti tra €120 e 140 miliardi. C’è, purtroppo, ancora molta incertezza e strada da fare nel corso del 2023, per frenare la volatilità.

Lo spread si allarga

Sono forti le pressioni per un allargamento dello spread del Btp a 10 anni nel corso del 2023. La recessione renderà l’Italia infatti più fragile per affrontare la sostenibilità del proprio debito pubblico che fortunatamente per circa il 70% è nelle mani degli italiani (il resto ce lo ha la Bce). In aggiunta il Governo dopo gli annunci iniziali, che sarebbero costati circa €170 miliardi, ha rivisto le posizioni più estreme e allineato i contenuti della Legge di Bilancio, alle richieste dell’Europa: mitigati i condoni, riprostinato il tetto all’uso del contante e le commissioni sui Pos. Nel complesso il Governo Meloni ha speso €30 miliardi. Ma l’approvazione della Manovra finanziaria è ancora in alto mare. Il Parlamento sta facendo gli straordinari per evitare l’esercizio provvisorio. Pochi, per ora, i punti fermi e si dovrà aspettare probabilmente sino all’ultimo giorno dell’anno per conoscere le scelte di politica di bilancio del Governo Meloni e l’impatto sul prossimo anno.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

La svolta Giapponese frena il rally

Cambia la politica di controllo dei rendimenti in Giappone. La Banca Centrale ha annunciato, a sorpresa, l’allargamento del range di rendimento dei Titoli di Stato di riferimento ovvero aumenterà l’intervallo di fluttuazione dei rendimenti dei bond a 10 anni tra lo 0,5% e lo 0,5%, dal precedente intervallo di -0,25%/+0,25%. La misura è stata interpretata come un passo verso l’abbandono della politica di controllo della curva dei rendimenti e dei tassi di interesse prossimi allo zero. Cade quindi anche l’ultimo bastione di resistenza del wathaver we takes di draghiana memoria, facendo capire come i falchi abbiano defintivamente preso il sopravvento nella politica monetaria mondiale. Risultato: Tokio in profondo rosso (-3%) e mercati finanziari occidentali che salutano, forse definitivamente, il rally di fine anno.

Ultimi commenti

Si scrive qualcosa ,tanto per non morire .....
🅰🅽🅶🅴🅻🅸🅽🅰 🆆🅰🅻🆃🅴🆁 La 🇨🇮🇨🇮piattaforma di trading offre ai trader/investitori l'opportunità di guadagnare investendo in valuta digitale semplicemente investendo $ 3000. Ho realizzato un profitto totale di 15.000 in soli 7 giorni di negoziazione con lei. Inviagli un messaggio a ⓘⓝⓢⓣⓐ📈ⓖⓡⓐⓜ👉 🅰🅽🅶🅴🅻🅸🅽🅰 🆆🅰🅻🆃🅴🆁 🅵🆇🆃🆁🅰🅳🅴
😉
si scrive: 'Whatever it takes' 😉
Caro Fabrizio, non fare terrorismo finanziario, perche su questo sito ogni giorno dicono tutto e il contrario di tutto.
mi sa che oggi questo articolo e' da cancellare in fretta
Il rally di Natale è stato anticipato alla fine di Novembre con il massimo a 24.900 dell'indice Mib debordante dalla resistenza dei 24.800 e poi si è scesi.
dubito che draghi abbia mai detto "Whatever we takes....." lui l'inglese lo conosce !
e allora...torna il talebano dell'ottimismo per smentirsi da solo...che figura!
vecchio mio, impara a leggere e non scrivere articoli strumentali . lo spread è ora tale e quale era con il governo dei migliori.
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.