Sono entrambi investitori molto conosciuti (Warren Buffett possiamo dire tranquillamente leggendario).
Eppure per entrambi il 2021 è stato un anno decisamente sotto tono, vediamo in dettaglio i loro portafogli!
Le performance
Per Warren Buffett perché il portafoglio della Berkshire Hathaway B (NYSE:BRKb) non è riuscito a replicare i risultati del mercato (rispetto allo S&P 500, vedi immagine sotto), per Cathie Wood perché dopo un 2020 eccezionale, la gestione ARK Investments ha praticamente perso 1/5 del suo valore nonostante un 2021 comunque molto positivo per i mercati.
La composizione
Per Warren Buffett l’approccio è noto: pochi titoli ma scelti accuratamente.
Infatti il numero di titoli del portafoglio cambia molto tra Warren e Cathie, 43 del primo contro 293 della seconda.
Se però analizziamo il valore in termini di capitalizzazione, allora le parti si invertono totalmente (il portafoglio di Buffett vale oggi 294 Miliardi contro i 43 Miliardi di Ark).
Notiamo poi come rispetto ad altri investitori, Buffett preferisca puntare sui “pochi ma buoni”, non stupisce infatti che oltre il 40% del portafoglio sia investito addirittura in un solo titolo (Apple Inc (NASDAQ:AAPL)), ed oltre il 60% del portafoglio totale in 3 titoli (oltre ad Apple Inc (NASDAQ:AAPL), Bank of America Corp (NYSE:BAC) ed American Express Company (NYSE:AXP)).
Per Ark invece troviamo una distribuzione maggiore (diversificazione tipica dei gestori di fondi)
A livello settoriale poi, se da Cathie Wood potevamo aspettarci una predisposizione verso il comparto tech (essendo una gestione che privilegia tipicamente titoli Growth), la sorpresa arriva proprio da Buffett, poiché come vediamo sotto, quasi metà portafoglio è investito proprio nel settore IT (e non potrebbe essere altrimenti visto che Apple è il titolo con il peso maggiore).
Stupisce allo stesso modo vedere che il settore preponderante oggi nel fondo Ark, non sia il tech (che ha comunque un suo peso specifico importante) ma il farmaceutico.
I dividendi
Una parte importante dei portafogli viene inoltre esaminata analizzando il Dividend Yield (rendimento % da dividendi), che nel caso di Buffett, non risulta particolarmente elevato (i titoli principali presentano un DY intorno al 2-3%).
Stesso discorso per Ark Innovation, con un DY che viaggia dal 2 al 3% di media.
Entrambi gli investitori tuttavia rappresentano sicuramente un punto di riferimento non solo in America, ma anche nel resto del mondo.
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