L’Ebit di 1,5 miliardi è superiore alle attese del mercato
Venerdì 3 marzo Lufthansa mette a segno un brillante rialzo del 5% a 10,36 euro dopo avere annunciato buoni risultati per l’anno 2022 e soprattutto una previsione di aumento degli utili nel 2023 grazie alla forte ripresa della domanda di viaggi.
Le vacanze estive nei Paesi del Mediterraneo e i viaggi sulle rotte del Nord Atlantico saranno particolarmente forti, è la previsione della società. "Lufthansa è tornata", afferma in un comunicato il Ceo Carsten Spohr. "In un solo anno abbiamo realizzato una svolta finanziaria senza precedenti". L’Ebit di 1,5 miliardi è superiore alle attese del mercato e alle indicazioni della società.
La società punta a un margine operativo dell’8% nel 2024
Dopo avere accumulato negli anni 2020 e 2021 perdite complessive per 8,8 miliardi di euro, Lufthansa ha chiuso il 2022 con un utile netto di 920 milioni di euro. E’ più che raddoppiato rispetto all’anno precedente il numero dei passeggeri trasportati dalle compagnie aeree del gruppo: sono stati 102 milioni contro i 47 milioni del 2021. I ricavi complessivi sono ammontati a 33 miliardi di euro e sono ancora inferiori ai 36,4 miliardi del 2019, l’anno prima della pandemia.
Per il 2023 la compagnia aerea prevede ulteriori progressi verso il raggiungimento degli obiettivi fissati per il 2024: margine Ebit rettificato di almeno l’8% e Roe rettificato di almeno il 10%.
Lufthansa in Borsa ha sovraperformato la concorrenza
L’azione Lufthansa ha alle spalle negli ultimi 12 mesi una fortissima galoppata in Borsa con un rialzo del 70% che ha surclassato i movimenti delle compagnie concorrenti: Air France-Klm in 12 mesi ha perso il 5%, Easy Jet è pressoché invariata.
DODICI MESI DI QUOTAZIONI
Dall’inizio dell’anno il rialzo di Lufthansa è del 30%, quasi il doppio del rialzo dell’indice NYSE Arca Global Airline (+16%) che traccia l’andamento delle compagnie aeree quotate a livello globale.
Al prezzo attuale Lufthansa ha ormai superato la media dei target price degli analisti, pari a 9,35 euro. Stamattina dopo la diffusione dei dati JP Morgan ha ribadito la raccomandazione positiva Overweight (sovrappesare in portafoglio) e ha mantenuto inalterato il target price di 10,70 euro. La settimana scorsa Barclays, precedendo l’appuntamento con i risultati del 2022, aveva avviato la copertura con raccomandazione Overweight e un target price più ambizioso a 14,80 euro.
Il consensus degli analisti si aspetta che quest’anno i ricavi salgano a 36,8 miliardi con un utile di 1 miliardo di euro. Al prezzo attuale Lufthansa capitalizza 12,4 miliardi, che corrispondono a poco più di 12 volte gli utili stimati per quest’anno. Un multiplo che si pone nella fascia alta dei price/earnings del settore: infatti Air France-Klm, il più diretto concorrente della compagnia tedesca, è scambiata a un P/E 2023 di 8,7 volte, Easyjet a 19,7 volte, e le americane Delta Airlines e United Airlines rispettivamente a 7,6 e 6,2 volte.
In Usa domanda di trasporto aereo in forte ripresa
Il settore dell'aviazione globale nel suo complesso continua a godere di una ripresa da quando la maggior parte dei Paesi ha eliminato le restrizioni sul coronavirus. Airbus, il principale costruttore di aerei per passeggeri al mondo, ha dichiarato il mese scorso che sta aumentando il ritmo di produzione dei suoi aerei più grandi per far fronte alla ripresa della domanda di lungo raggio. Ryanair (LON:RYA) Holdings ha affermato che le prenotazioni estive lasciano presagire una forte stagione estiva.
United Airlines ha fornito un primo segnale che la domanda primaverile, e quindi estiva, potrebbe essere forte. In occasione di una recente conferenza, la compagnia Usa ha rivelato che le prenotazioni di marzo sono attualmente superiori di oltre il 30% rispetto ai livelli del 2019. Anche la domanda business ha recuperato il 97% dei livelli del 2019 nelle prime settimane di febbraio. Inoltre, ci sono segnali che indicano che i prezzi forti continueranno.
Lufthansa investe 7,5 miliardi per 22 nuovi aerei
Secondo l’agenzia online Hopper il biglietto aereo medio di andata e ritorno fra Stati Uniti ed Europa a marzo e aprile costerà ai viaggiatori 706 dollari, con un aumento del 45% rispetto al 2022 e del 16% rispetto ai livelli pre-pandemia del 2019.
Stamattina Lufthansa ha annunciato che acquisterà 22 nuovi aeromobili widebody da Airbus e Boeing (NYSE:BA) in un ordine del valore di 7,5 miliardi di dollari a prezzo di listino, con l'obiettivo di soddisfare la crescente domanda a lungo termine di viaggi intercontinentali.
Lufthansa ha ribadito di essere ancora in trattative esclusive per l'acquisizione dell'italiana ITA Airways.