Salve a tutti da Alberto da Mosca che vi propone una analisi del cambio EURRUB , che seguo ormai da tempo.
In linea di massima diciamo che piu o meno dal 2000 al 2009 il cambio ha sempre oscillato fra i 25 e i 40 RUB per EUR, per poi fare una decisa salita nel 2009 riassestandosi nei seguenti anni fino al 2014 fra 40 e i 50. (Fig. EUR/RUB History)
Quindi avvicinandosi piu ai giorni nostri :
In Fig. EURRUB W (1)
notiamo che dopo il punto max di meta' gennaio 2016, ha iniziato una caduta libera vertiginosa, conclusasi con il minimo di aprile 2017.
Applicando al grafico il ritracciamento di Fibonacci scopriamo che va a colpire con lo spike di un inverted hammer il livello del 38.2%
In Fig. EURRUB W (2)
Aggiungiamo un altro ritracciamento di Fibonacci ed ecco che il seguente piccolo ritracciamento discendente arriva ancora al livello 38.2% e riparte.
In Fig. RURRUB (H4)
Usiamo l'espansione di fibonacci per presupporre, in caso di ascesa, in maniera probabilistica una possibile area di target nella fascia di prezzo compresa fra 71,5 e 73,2
Aggiungo alla analisi due fatti :
1 - Ho studiato che statisticamente, negli ultimi anni almeno, il Rublo tende a toccare dei massimi relativi dopo metà estate e verso fine anno e mese di gennaio e tende verso i minimi relativi fra febbraio e aprile/maggio e ottobre/novembre.
2 - Tecnicamente, in seguito ai massimi di gennaio 2016 e di agosto 2017 sul weekly , nonchè sui minimi di aprile 2016 e aprile 2017 pareva si fosse creato un triangolo simmetrico che presuppone una continuazione del trend e che, ad inizio novembre, è stato bucato al rialzo, inducendoci a pensare che possa continuare il rialzo anche da un punto di vista di grafico Weekly, puntando a quotazioni superiori.
Molti i segnali quindi che danno prospettive rialziste (di indebolimento quindi rispetto alla valuta dell'eurozona)
Di contro, a favore del ribasso (di rafforzamento rispetto all'Euro) abbiamo una resistenza nella fascia di prezzo fra quota 71,8 e 71,3 colpita in diverse occasioni nell'ultimo anno e mezzo che potrebbe, a mio parere, spingere la quotazione in un periodo di lateralità.
Esiste inoltre, su garfico a quattro ore e settimanale, una divergenza fra prezzo e oscillatore che confermerebbe una certa debolezza nei rialzi e una possibile inversione con possibile iniziale ripiegamento in range trading.
Quest' ultima probabilita' potrebbe favorire gli investimenti su conti deposito nelle banche russe (interesse dell'8%), potendo in questo caso contare su un rischio cambio meno accentuato (ma comunque sempre presente e da calcolare doverosamente).
Riflettori puntati quindi su quella fascia di prezzo, vi terro' aggiornati sulla situazione, e vi do' appuntamento ai prossimi articoli con cui analizzeremo pian piano i titoli russi del MOEX.
Rimango disponibile per condividere opinioni, commenti, domande e considerazioni.
Un saluto da Alberto,
Mosca (Russia)
