Nelle ultime 24 ore, l'euro è salito dello 0,14% rispetto al dollaro, chiudendo a 1,1866. Sul fronte dei dati macro, l'indice di fiducia dei consumatori Reuters / Michigan degli Stati Uniti è scivolato a un livello di 97,5 in novembre, superando il consenso del mercato per un calo a un livello di 98,3. Inoltre, le domande di mutuo MBA sono diminuite dello 0,1% su base settimanale nella settimana terminata il 16 novembre 2018. Nella settimana precedente, le domande di mutuo avevano registrato un calo del 3,2%. Al contrario, le vendite di case esistenti della nazione sono aumentate dell'1,4% su base mensile, raggiungendo un livello di 5,22 milioni in ottobre, più delle aspettative del mercato per un aumento fino a un livello di 5,20 milioni.
Durante la sessione asiatica, la coppia EUR/USD è scambiata a 1.1397 $, in aumento dello 0.10% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.1368 $ seguito da 1.1340 $, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,1425 $, seguito da 1,1454 $.
Seduta volatile nel segno della cautela oggi sulle borse asiatiche; pesano il diffondersi di timori sul rallentamento dell'economia mondiale, le aspettative di tassi in rialzo negli USA e la ripresa delle dispute commerciali fra Cina e Stati Uniti. Shanghai, continua la flessione del mercato continentale cinese, infiacchito dalla ripercussioni della disputa commerciale fra Cina e Stati Uniti sull'economia mentre aumentano gli investitori convinti che non ci sarà una uscita a breve dal confronto cino-statunitense e i mercati si sono stabilizzati al ribasso anche per la mancanza di aspettative per i prossimi colloqui, ai massimi livelli, fra le due potenze in calendario al G20. Hang Seng -0.0%, Kospi -0,4%, Nikkei 225 + 0,7%; ASX 200 + 0,9%
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.
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