Non c’è stato un gran volume di acquisti ad accompagnare gli utili, ma gli indici Nasdaq, S&P 500 e Russell 2000 (IWM) hanno fatto tutti la loro parte per mantenere il rimbalzo nascente.
Ha l’aspetto di un rimbalzo a zig-zag, ma finché non vedremo lo “zag”, i guadagni di questi indici sono destinati a sfidare i massimi di marzo. I trader hanno a disposizione i minimi di giovedì per valutare eventuali long di risk-reward per la prossima settimana, anche se se dovessimo scendere questa settimana sarebbe probabilmente l’inizio dello “zag”.
Dei tre indici principali, il rimbalzo del Russell 2000 ($IWM) sembra offrire il miglior rapporto rischio/rendimento. I dati tecnici rimangono nettamente ribassisti e il superamento dell’ipervenduto stocastico è un’operazione che vedrei con più scetticismo che ottimismo (vorrei vedere un incrocio della linea mediana dello stocastico per essere più sicuro di una ripresa rialzista a lungo termine), ma se riesce a fare un minimo superiore e a rimanere sopra la sua MA a 200 giorni è un’opzione interessante per i long.
L’S&P 500 ha registrato un’inversione intraday proprio alla convergenza delle medie mobili a 20 e 50 giorni. Rimane abbastanza vicino a questo punto da poterlo fare anche oggi, ma ha sfide simili a quelle del Nasdaq; se uno va, mi aspetto che lo segua anche l’altro. L’S&P 500 ha uno spread minore tra i massimi di venerdì e i minimi di giovedì, quindi potrebbe essere l’indice a fare la prima mossa in questo senso. Da tenere d’occhio lunedì.
Sebbene non sia del tutto convinto che abbiamo ritracciato abbastanza dai massimi di marzo da suggerire che le vendite siano terminate, abbiamo anche avuto un rally ininterrotto dall’ottobre 2023 che ha controllato il mercato fino ad ora. Credo che questo movimento al ribasso attirerà abbastanza compratori da riportare gli indici vicino ai massimi di marzo (o al di sopra?), prima che un’ondata più forte di vendite mandi gli indici verso le loro MA a 200 giorni.
I forti movimenti di tendenza sono tipicamente seguiti da trading range scarsi, non da nuove tendenze nella direzione opposta. Quello che cerco veramente sono i minimi di questi range, e le MA a 200 giorni rappresentano un bel fondo psicologico. Il tempo ci dirà se ciò si rivelerà vero.