Il titolo Telecom Italia (MI:TLIT) ha inviato segnali di risveglio negli ultimi 2 mesi circa (14 Ottobre il titolo era a quota 1,01 euro) e tra alti e bassi i corsi hanno toccato anche quota 1,255 per poi riportarsi agli attuali 1,175 euro.
Ora sono necessari ulteriori sforzi per poter assistere ad un allungo più convincente nel breve/medio periodo.
In primis i corsi dovranno conquistare e mantenere, su base settimanale, quota 1,26 euro; a quel punto può tentare nuovi allunghi con un primo obiettivo a 1,32 euro (forte barriera che il titolo non riesce a superare da circa 7 anni).
Segnali di debolezza invece in caso di discese sotto 1,14 euro (in chiusura di seduta) introduttive ad un affondo in area 1,115 euro (primo target). Il titolo negli ultimi sei mesi ha guadagnato l’1,1o%.
Medie mobili esponenziali:
il prezzo è collocato al di sotto di Ema20, quest’ultima è superiore a Ema50; entrambe sonosuperiori alla media mobile di periodo 200 (SMA). Secondo questa teoria non si è ancora verificato l’orientamento più rialzista possibile.