Se in America continua il dibattito sull’inflazione temporanea o transitoria con la possibilità di rialzi dei tassi nel breve, il rendimento del Treasury decennale sembra non avere dubbi, almeno dal punto di vista dell’analisi tecnica.
Infatti dopo il clamoroso rialzo che lo ha visto passare da 0,50% minimi di agosto 2020 fino a 1,75% di aprile di questo anno, i prezzi sono scesi nuovamente appoggiandosi fino a 1,1270 dove hanno formato un doppio minimo, ritracciamento del 50% della precedente fase di rialzo e poi reagire.
La struttura si presenta rialzista nel medio periodo e la violazione di 1,385% permetterà l’uscita dal triangolo attualmente in formazione consentendo nuove accelerazioni dei prezzi verso 1,70/75%. Al di sopra i successivi target si collocano a 1,95/2,00 e quindi a 2,60% sulla parte alta del canale ribassista in atto dal 1999.