Nio utilizzerà l’infrastruttura cloud di Tencent.
Il produttore cinese di veicoli elettrici Nio e il gigante tecnologico Tencent hanno annunciato l’avvio di una collaborazione per sviluppare un sistema di guida autonoma e un insieme di mappe ad alta definizione.
Tencent è il colosso cinese dei giochi, dei social media e del cloud computing. Nio è il primo produttore cinese di veicoli elettrici di lusso, principale concorrente di Tesla (NASDAQ:TSLA) in Cina, e beneficia di particolari attenzioni da parte del governo di Pechino che punta molto sullo sviluppo di una leadership cinese nel settore delle auto elettriche. Secondo Cnbc, è la ricerca di questa benevolenza da parte delle autorità che ha spinto Tencent a stringere un accordo con Nio. E’ la stessa strada già battuta da Alibaba che lo scorso agosto ha avviato una collaborazione con Xpeng (NYSE:XPEV), altro produttore cinese di auto elettriche, per lavorare insieme sui software per sistemi di guida autonoma.
L’accordo prevede che Nio utilizzerà l’infrastruttura di cloud computing di Tencent per il data storage e per fare i test del sistema di guida autonoma, che richiede la capacità di processare una quantità enorme di dati per affinare gli algoritmi.
Dopo un lungo stop, autorizzato un nuovo videogame.
Inoltre, l’alleanza con Nio apre a Tencent l’opportunità di operare in un nuovo business nel momento in cui la sua attività principale, i videogame, è frenata dalla rigida regolamentazione imposta due anni fa dal governo cinese.
Dopo quasi due anni di stop, 15 giorni fa Tencent ha ottenuto la prima autorizzazione a pubblicare in Cina un nuovo gioco, “Metal Slug: Awakening”, che compare nella lista dei 70 nuovi titoli approvati a novembre dalla National Press and Publication Administration. La notizia ha contribuito al potente rialzo dell’azione che nell’ultimo mese è salita alla Borsa di Hong Kong del 37%. Con questo balzo Tencent ha ridotto il ribasso dall’inizio dell’anno a -36%. L’azione, che stamattina ha chiuso a 292,4 Hkd-dollari di Hong Kong (+1,4%), aveva segnato il 28 ottobre un minimo di 200 Hkd, la quotazione più bassa dal marzo 2017.
Nel terzo trimestre utile stabile, ricavi in calo.
Lo scorso 16 novembre Tencent ha annunciato i risultati del terzo trimestre, chiuso con ricavi in calo del 2% a 140,1 miliardi di yuan (19,7 miliardi di dollari Usa). L’utile netto è salito dell’1% a 39,9 miliardi di yuan (5,6 miliardi di dollari Usa). Il calo dei ricavi riflette la debolezza delle attività nel gaming, schiacciate dalle rigide norme imposte dal governo cinese per limitare l’accesso ai giochi online della popolazione più giovane. Di riflesso, Tencent ha subito anche un calo delle entrate da pubblicità.
I videogame rappresentano il 31% dei ricavi.
I videogame rappresentano il 31% dei ricavi di Tencent. In questo business i giochi venduti in Cina contano per il 73% del totale e il 27% dei ricavi è realizzato all’estero. I ricavi nazionali da giochi sono scesi nel trimestre del 7% sullo stesso periodo dell’anno precedente. Le restrizioni per l’accesso dei minori ai videogame online si sono accompagnate con lo stop all’approvazione di nuovi giochi, varato a luglio 2021 e durato formalmente fino allo scorso aprile. I ricavi da gaming fuori dai confini nazionali sono saliti del 3%.
La pubblicità conta per il 15%.
La pubblicità rappresenta il 15% dei ricavi di Tencent, ma il gelo caduto sul settore dei videogame ha influenzato anche la raccolta di pubblicità su WeChat, il social network più diffuso in Cina controllato da Tencent. I ricavi sono scesi del 5% rispetto al terzo trimestre 2021, segnando il quarto trimestre consecutivo di flessione.
La novità è che rispetto al trimestre precedente i ricavi da pubblicità sono aumentati del 16% e, secondo il Ceo Martin Lau, il business si sta riprendendo.
Dai servizi fintech il 32% dei ricavi.
La terza attività importante di Tencent è rappresentata dall’attività fintech, con i servizi di pagamento online di WeChat (Weixin Pay), e dai servizi di cloud alle imprese (Tencent gestisce la terza piattaforma di cloud della Cina). Con queste attività Tencent realizza il 32% dei ricavi e nel terzo trimestre ha messo a segno una crescita del 4%.
Analisti convinti della ripresa nel 2023.
Il consensus degli analisti stima che l’intero anno 2022 si chiuderà per Tencent con un calo dei ricavi dell’1% a 77 miliardi di dollari Usa e con un drastico taglio dell’utile a 15,1 miliardi (-55%). Oggi Tencent capitalizza 344 miliardi di dollari Usa, pari a 22 volte l’utile previsto per il 2022 e a 19 volte l’utile 2023. Gli analisti sono convinti che la società ritroverà la strada della crescita nel 2023, grazie alla stabilizzazione dei ricavi da gaming e da pubblicità. Infatti, su 54 analisti che coprono il titolo, ben 47 raccomandano di comprare le azioni e il target price medio è di 397 Hkd, più alto del 36% rispetto alla quotazione attuale.