🥇 La prima regola degli investimenti? Sapere quando è il momento di risparmiare! Fino al 55% di sconto su InvestingPro prima del BLACK FRIDAYAPPROFITTA DELLO SCONTO

Titolo Coinbase ai minimi: è da comprare?

Pubblicato 18.05.2022, 16:14
LUNAt/USD
-
COIN
-

Dal punto di vista dei fondamentali, ci sono due motivi per comprare il titolo Coinbase (NASDAQ:COIN) al momento.

Il primo è che COIN è crollato. Da inizio novembre segna un tonfo di oltre l’80%. COIN Weekly Chart.

Il secondo è che ora sembra assurdamente economico. Al momento è scambiato a 65 dollari, con un multiplo P/E di poco più di 6x. Si tratta di uno dei multipli P/E più economici di tutto il mercato.

Il problema di COIN, tuttavia, è che nessuna di queste è una buona ragione per comprare il titolo. Al contrario, ci sono motivi per starne alla larga.

L’effetto ancoraggio e il titolo COIN

C’è una precisazione importantissima da fare sul titolo COIN, e per molti altri titoli growth simili: non importa quanto il titolo sia sceso (o salito).

Concentrarsi sui prezzi passati è un classico errore noto come “effetto ancoraggio”: gli investitori si fissano su un prezzo passato ritenendolo più corretto del prezzo attuale. Non è sempre così. In effetti, difficilmente lo è. I prezzi attuali, ovviamente, includono più informazioni, anche più recenti, rispetto a quelli passati.

Il titolo Coinbase è economico?

Anche in questo caso dobbiamo guardare in avanti, non indietro. E questo vale non solo per il prezzo del titolo COIN, ma anche per gli utili.

I risultati di Coinbase per il 2021 sembrano incredibili. I ricavi totali sono schizzati di oltre il 500% su base annua. Le entrate nette attribuibili agli azionisti sono rimbalzate di 28 volte.

Il problema del titolo COIN, tuttavia, e il motivo per cui un multiplo P/E di 6x non lo rende economico, è che il 2021 è stato chiaramente un’eccezione. Per l’intero anno fiscale 2022, in base al report del primo trimestre, Coinbase, in effetti, si aspetta una perdita piuttosto alta.

Gli EBITDA rivisti nel 2021 sono stati di oltre 4 miliardi di dollari. Nel 2022 Coinbase si aspetta una perdita di circa 500 milioni che, a sua volta, suggerisce una perdita netta (persino su base rivista) di quasi 700 milioni di dollari.

Ovviamente, contribuisce la debolezza del mercato delle cripto. Il collasso della stablecoin Terra certamente non aiuterà il sentimento.

Ma Coinbase ha anche un problema a lungo termine: il take rate. Nel Q1 2021, il take rate di Coinbase era lo 0,477%. Un anno dopo, era 0,455%.

Potrebbe sembrare una differenza minima. Ma, in termini di centinaia di miliardi di dollari di volume trimestrale, non lo è. Si tratta di una compressione di quasi il 5% nel giro di appena un anno. E questi ricavi persi pesano sui margini.

Il trend di un take rate sempre più basso probabilmente continuerà.

L’ipotesi a favore di COIN

Ad essere onesti, non tutto è perduto per Coinbase. E certamente è possibile che il titolo salga. Wall Street sembra pensare proprio questo: il price target medio al momento è incredibilmente pari a 177 dollari, con un rialzo di quasi il 200% dall’attuale prezzo del titolo COIN.

Personalmente sono scettico. Ma, ad essere sincero, probabilmente sono più scettico di molte persone riguardo alle cripto. Se le cripto dovessero effettivamente diventare una classe di asset legittima e relativamente stabile e le istituzioni mantenessero gli investimenti su questo mondo, sia i risultati di Coinbase che il titolo potrebbero vedere una ripresa.

In questo scenario, la performance non sarà neanche lontanamente buona quanto quella del 2021, ma nemmeno tanto brutta come il 2022. Coinbase tornerà alla redditività, comincerà a generare veri flussi di cassa (forse oltre un miliardo di dollari, a metà tra i risultati di quest’anno e dello scorso) e il titolo vedrà un bel rialzo nel tempo.

Questa ipotesi è legittima. Ma l’aspetto importante di questa ipotesi rialzista è che, anziché guardare al tonfo dell’80% da novembre, o al multiplo P/E, si tratta di un’ipotesi che guarda al futuro. Non è un’ipotesi su cui personalmente punterei. Ma è un’ipotesi che qualcun altro potrebbe o dovrebbe considerare.

Al momento della scrittura, Vince Martin non ha posizioni su nessuno dei nomi menzionati.

Alla ricerca di nuove idee? Su InvestingPro+ potete trovare:

  • I dati finanziari di qualunque società relativi agli ultimi 10 anni
  • Punteggi sulla salute finanziaria in termini di redditività, crescita ed altro
  • Un fair value calcolato da decine di modelli finanziari
  • Un rapido confronto con i rivali
  • Grafici su fondamentali e performance

E molto altro. Tutti i dati chiave velocemente, per poter prendere una decisione informata, grazie ad InvestingPro+. Scopri di più »

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.