Ray Dalio, fondatore e co-responsabile degli investimenti di Bridgewater Associates, è uno degli investitori più seguiti al mondo. La sua strategia si fonda principalmente su trade a lungo termine basati sulle sue idee macro-economiche globali.
Il guru della finanza di recente ha espresso apprensione “per l’impatto dell’inflazione e dei conflitti, sia all’interno che tra i paesi”. Nel Q1 ha investito soprattutto su sanità, finanza, beni di consumo voluttuari, beni di prima necessità e comunicazioni.
Esempi di titoli su cui investe Ray Dalio
Lo strumento InvestingPro offre accesso a vari titoli di Ray Dalio che possono interessare agli investitori a lungo termine. Ad esempio, i più importanti nel portafoglio di investimenti di Bridgewater sono:
- Vanguard FTSE Emerging Markets Index Fund ETF Shares (NYSE:VWO)
- Procter & Gamble (NYSE:PG)
- iShares Core MSCI Emerging Markets ETF (NYSE:IEMG)
- iShares MSCI Emerging Markets ETF (NYSE:EEM);
- SPDR® S&P 500 (NYSE:SPY)
- Alibaba (NYSE:BABA)
- Johnson & Johnson (NYSE:JNJ)
- Coca-Cola (NYSE:KO)
- PepsiCo (NASDAQ:PEP)
- Costco Wholesale (NASDAQ:COST).
Questi 10 nomi rappresentano circa un terzo di tutti i possedimenti.
Tra i titoli large-cap ci sono Berkshire Hathaway (NYSE:BRKa); Johnson & Johnson; Visa (NYSE:V); Exxon Mobil (NYSE:XOM); JPMorgan Chase (NYSE:JPM); e Procter & Gamble.
In base agli ultimi due documenti 13F, i maggiori acquisti di azioni includono iShares MSCI Emerging Markets ETF; iShares Core MSCI Emerging Markets ETF; Alibaba Group; Vanguard FTSE Emerging Markets Index Fund ETF Shares; e Procter & Gamble.
Tra le società con la crescita più rapida nel portafoglio, troviamo i produttori di veicoli elettrici (EV) cinesi Xpeng (NYSE:XPEV), Li Auto (NASDAQ:LI) e Nio (NYSE:NIO); il fornitore di servizi di risorse umane online cinese Kanzhun (NASDAQ:BZ); ConocoPhillips (NYSE:COP); Pfizer (NYSE:PFE); ed Airbnb (NASDAQ:ABNB).
Gli investitori che cercano nomi sottovalutati in relazione al fair value potrebbero considerare le cinesi Alibaba, Baidu (NASDAQ:BIDU) e Pinduoduo (NASDAQ:PDD); Berkshire Hathaway; la britannica LyondellBasell Industries (NYSE:LYB); e General Electric (NYSE:GE).
Anche i titoli con P/E ratio bassi meritano l’attenzione dei lettori. Ad esempio, Ford Motor (NYSE:F); Lufax Holding (NYSE:LU); LyondellBasell Industries; Dow Inc (NYSE:DOW); Intel (NASDAQ:INTC); Tyson Foods (NYSE:TSN); e Berkshire Hathaway.
Nomi con dividendi ad alta crescita da prendere in considerazione sono Southern Copper (NYSE:SCCO); iShares Core MSCI Emerging Markets ETF; AT&T (NYSE:T); International Business Machines (NYSE:IBM); Philip Morris International (NYSE:PM); e Kraft Heinz (NASDAQ:KHC).
Infine, ai lettori potrebbe interessare sapere che numerosi titoli del portafoglio di Ray Dalio hanno target degli analisti bullish. Ad esempio, BeiGene (NASDAQ:BGNE); NIO, Kanzhun, Bilibili (NASDAQ:BILI), e GDS (NASDAQ:GDS); e DexCom (NASDAQ:DXCM) potrebbero vedere un considerevole rialzo dagli attuali livelli di prezzo.
Scegliere i titoli appropriati per i portafogli a lungo termine richiede ricerche e potrebbe essere complicato per la maggior parte degli investitori retail. Notiamo anche che le liste di titoli su InvestingPro non sempre possono essere del tutto in linea con gli obiettivi di tutti i lettori. Si potrebbe quindi considerare un exchange-traded fund (ETF) che offre esposizione ai titoli posseduti da Ray Dalio.
Fidelity MSCI Consumer Staples Index ETF
- Prezzo attuale: 44,75 dollari
- Range su 52 settimane: 41,54 - 49,03 dollari
- Rendimento dividendo: 2,27%
- Percentuale di spesa: 0,08% annuo
Il fondo di oggi, Fidelity MSCI Consumer Staples Index ETF (NYSE:FSTA), offre esposizione a nomi USA legati ai beni di consumo. Questo fondo gestito passivamente ha cominciato gli scambi nell’ottobre 2013.
I nomi legati alla distribuzione di alimentari e beni di prima necessità rappresentano la fetta maggiore, il 23,3%. Seguono bevande (23,1%), prodotti alimentari (20,6%), prodotti per la casa (20,6%), tabacco (8,2%) e prodotti per la persona (3,9%). I primi 10 nomi del portafoglio rappresentano oltre il 60% degli asset netti di 1,1 miliardi di dollari.
Tra i nomi più importanti ci sono Procter & Gamble, Coca-Cola, PepsiCo, Costco Wholesale, e Walmart (NYSE:WMT).
Finora, nel 2022, l’ETF è sceso del 4% superando comunque la performance dell’indice S&P 500, giù del 12,3% sull’anno in corso. FSTA segna ritorni di quasi il 2,5% negli ultimi 12 mesi.
I rapporti P/E e P/B si attestano rispettivamente a 24,76x e 4,88x. Un potenziale calo verso i 43 dollari o meno migliorerebbe il margine di sicurezza.
Nota dell’editore: Non tutti gli asset descritti sono necessariamente disponibili su tutti i mercati regionali. Consultate un broker accreditato o un consulente finanziario per trovare strumenti simili che possano essere adeguati alle vostre esigenze. Questo articolo è a solo scopo informativo. È opportuno condurre una due diligence prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.