- Al centro dell’attenzione questa settimana i dati degli Stati Uniti e le previsioni sui tassi della Fed.
- Il titolo Apple è da comprare in vista dell’attesissimo evento WWDC23.
- Le azioni Nio sono destinate ad andare male visti gli utili negativi.
- Volete un aiuto sul mercato? I membri di InvestingPro hanno accesso esclusivo ai nostri strumenti di ricerca e ai nostri dati. Per saperne di più»
Le azioni di Wall Street hanno chiuso in netto rialzo venerdì, con l’indice S&P 500 che ha raggiunto il suo miglior livello dall’agosto del 2022, grazie agli investitori che hanno accolto con favore il report sull’occupazione e l’approvazione di una legge sul tetto del debito che ha evitato un default catastrofico.
Sulla settimana il Dow Jones Industrial Average è salito del 2%, l’indice di riferimento S&P 500 ha guadagnato l’1,8%, mentre l’indice tecnologico Nasdaq è balzato del 2%, segnando la sesta settimana consecutiva di guadagni.
Questa settimana dovrebbe essere relativamente tranquilla, in quanto gli operatori di mercato continuano a valutare le prospettive dei tassi di interesse, dell’economia e dell’inflazione.
Sul calendario economico, il più importante sarà l’indice PMI del settore dei servizi dell’Institute for Supply Management (ISM) previsto per lunedì, seguito dall’ultimo report sulle richieste di sussidio di disoccupazione previsto per giovedì.
Nel frattempo, non ci sono interventi della Fed in agenda per questa settimana, poiché la banca centrale statunitense entra nel periodo di blackout pre riunione del FOMC in vista della decisione politica del 14 giugno.
Nella mattinata di domenica, secondo Investing.com, i mercati finanziari prevedono circa il 75% di possibilità di una pausa nel corso del mese e quasi il 25% di un aumento dei tassi di 25 punti base. Strumento di monitoraggio dei tassi della Fed.
Sul fronte degli utili, sono previsti solo pochi risultati aziendali, tra cui DocuSign (NASDAQ:DOCU), Stitch Fix (NASDAQ:SFIX), Campbell Soup (NYSE:CPB), JM Smucker (NYSE:SJM), GameStop (NYSE:GME), Signet Jewelers (NYSE:SIG), Vail Resorts (NYSE:MTN) e Ciena (NYSE:CIEN).
Indipendentemente dalla direzione che prenderà il mercato, qui di seguito evidenzio un titolo che probabilmente sarà richiesto e un altro che potrebbe subire un ulteriore ribasso.
Ricordate però che il mio orizzonte temporale è solo per la settimana entrante, dal 5 al 9 giugno.
Titolo da comprare: Apple
Dopo aver chiuso la settimana a un nuovo massimo di 52 settimane, prevedo che il titolo Apple (NASDAQ:AAPL) estenderà il suo trend rialzista nei prossimi giorni, quando il gigante tecnologico terrà la sua Worldwide Developers Conference (WWDC), durante la quale probabilmente svelerà il tanto atteso auricolare per la realtà aumentata e mostrerà le sue ultime innovazioni hardware e software.
L’evento WWDC di Apple ha una storia di movimenti delle azioni di AAPL, che spesso si traducono in movimenti considerevoli in un solo giorno. In passato il titolo ha registrato un’impennata in occasione dell’annuncio di nuovi prodotti, funzionalità e iniziative di crescita durante l’evento annuale.
L’evento di cinque giorni prenderà il via presso la sede centrale di Apple a Cupertino, in California, lunedì 5 giugno, a partire da un discorso programmatico dell’amministratore delegato Tim Cook che si terrà alle 13:00 ET.
Si prevede che il conglomerato dell’elettronica di consumo presenterà le sue attesissime cuffie per la realtà mista, apparentemente chiamate “Reality Pro”, in quello che sarebbe il primo nuovo prodotto hardware dell’azienda dopo il debutto dell’Apple Watch nel 2015.
Oltre a questo, Apple dovrebbe anche presentare un nuovo MacBook Air da 15 pollici e un Mac alimentato da Apple Silicon, oltre agli ultimi aggiornamenti del sistema operativo per iPhone, iPad, Mac, Apple TV e Apple Watch.
Inoltre, Apple potrebbe illustrare per la prima volta la sua strategia di intelligenza artificiale. Sebbene il colosso tecnologico sia rimasto relativamente silenzioso sui suoi piani di IA, gli annunci di lavoro dell’azienda indicano che sta cercando di assumere persone specializzate in questo campo.
Il titolo AAPL ha chiuso la sessione di venerdì a 180,95 dollari, il prezzo di chiusura più alto dal 4 gennaio 2022. Attualmente le azioni sono a meno del 2% dal massimo storico di 182,94 dollari raggiunto nel gennaio 2022.
Con la sua valutazione attuale, Apple ha un valore di mercato di 2,85 mila miliardi di dollari, il che la rende la società di maggior valore quotata alla borsa statunitense, davanti a Microsoft (NASDAQ:MSFT), Alphabet (NASDAQ:GOOGL), Amazon (NASDAQ:AMZN) e Nvidia (NASDAQ:NVDA).
Dall’inizio dell’anno le azioni sono cresciute del 39,2%, superando di gran lunga il mercato più ampio nello stesso arco di tempo, grazie al continuo rally dei titoli tecnologici a grande capitalizzazione.
Non a caso, Apple vanta attualmente un punteggio di “Salute finanziaria” superiore alla media, pari a 3,2 su 5,0 su InvestingPro.
Fonte: InvestingPro
Dovrebbe essere un fattore positivo per gli investitori di Apple, dato che negli ultimi sette anni, a partire dal 2016, le società con un punteggio di salute superiore a 2,75 hanno costantemente superato il mercato più ampio con un ampio margine.
Titolo da vendere: Nio
Ritengo che le azioni di Nio (NYSE:NIO) subiranno una settimana difficile, in quanto, a mio avviso, il produttore cinese di veicoli elettrici in difficoltà realizzerà utili deludenti e fornirà prospettive deboli a causa dell’impatto negativo di vari venti contrari sulla sua attività.
I risultati finanziari di Nio per il primo trimestre sono attesi per venerdì 9 giugno, prima dell’apertura del mercato, e probabilmente riveleranno un’altra perdita trimestrale e un rallentamento della crescita delle vendite a causa del difficile clima economico.
Gli operatori di mercato si aspettano una notevole oscillazione del titolo NIO in seguito all’aggiornamento del primo trimestre, con un possibile movimento implicito di circa il 15% in entrambe le direzioni, secondo il mercato delle opzioni.
In vista del report, gli analisti hanno tagliato le stime sugli utili per azione tre volte negli ultimi 90 giorni, a fronte di zero revisioni al rialzo, secondo un sondaggio di InvestingPro.
Fonte: InvestingPro
Wall Street vede la società di veicoli elettrici perdere 0,40 dollari per azione (2,84 ¥) nel primo trimestre, in peggioramento rispetto alla perdita netta di 0,11 dollari (0,79 ¥) nel periodo dell’anno precedente, a causa delle forti spese sostenute per respingere la concorrenza di rivali nazionali come Li Auto (NASDAQ:LI), Xpeng (NYSE:XPEV) e BYD (OTC:BYDDY), nonché di case automobilistiche globali più affermate, tra cui Tesla (NASDAQ:TSLA) e Volkswagen (ETR:VOWG_p).
Nel frattempo, si prevede che i ricavi aumentino del 18,6% su base annua, raggiungendo 1,66 miliardi di dollari (11,73 miliardi di ¥), ma questo segnerebbe un forte rallentamento rispetto alla crescita delle vendite del 62% registrata nel trimestre precedente, in quanto Nio si trova in difficoltà di fronte all’indebolimento della domanda in un mercato dei veicoli elettrici in deterioramento.
Questo mi spinge a credere che vi sia un crescente rischio di ribasso che Nio possa tagliare le sue previsioni di vendita e di consegna per il resto dell’anno.
Sottolineando l’impatto negativo di diversi venti contrari a breve termine, Nio ha attualmente un punteggio di “salute finanziaria” di InvestingPro estremamente basso, pari a 1,6 su 5,0, a causa delle preoccupazioni relative a redditività, crescita e flusso di cassa libero.
Fonte: InvestingPro
Il parametro della “salute finanziaria” di InvestingPro viene determinato classificando l’azienda su oltre 100 fattori rispetto ad altre aziende del settore dei beni di consumo discrezionali.
Giovedì il titolo NIO è sceso fino a un minimo di 7 dollari, un livello che non si vedeva dal giugno 2020, prima di recuperare leggermente per terminare venerdì a 7,56 dollari. Alle valutazioni attuali, Nio, con sede a Shanghai, ha una capitalizzazione di mercato di 12,6 miliardi di dollari.
Le azioni sono scese del 22,4% dall’inizio del 2023, distanziando i rendimenti analoghi di rivali nazionali come Li Auto e Xpeng, nonché di altre importanti case automobilistiche globali, tra cui Tesla, Toyota, Honda, Ford e GM.
Ancora più preoccupante è il fatto che NIO rimanga quasi il 90% al di sotto del massimo storico di 66,99 dollari del gennaio 2021.
Se siete alla ricerca di altre idee di trading per affrontare l’attuale volatilità di Wall Street, lo strumento di InvestingPro vi aiuta a identificare facilmente i titoli vincenti in qualsiasi momento.
Ecco il link per chi desidera abbonarsi a InvestingPro e iniziare ad analizzare i titoli in completa autonomia.
Nota dell’autore: Al momento della scrittura, sono short sull’S&P 500 e sul Nasdaq 100 tramite il ProShares Short S&P 500 ETF (SH) e il ProShares Short QQQ ETF (PSQ). Ribilancio regolarmente il mio portafoglio di singoli titoli e di ETF sulla base di una valutazione continua del rischio sia del contesto macroeconomico che dei risultati finanziari delle società.
Nota: Le opinioni espresse in questo articolo sono esclusivamente quelle dell’autore e non devono essere considerate come consigli di investimento.