Nonostante l’impennata dei prezzi dell’oro e l’argento di venerdì, in seguito alle crescenti preoccupazioni sulla domanda di metalli preziosi dopo la dichiarazione del presidente statunitense Donald Trump di imporre tariffe reciproche la prossima settimana e di ammorbidire le posizioni di molti Paesi, i contratti per i metalli bianchi potrebbero indicare l’avvento di un’ondata di vendite per il momento.
Domenica, il primo ministro giapponese Shigeru Ishiba ha espresso ottimismo sulla possibilità che il suo Paese possa evitare l’aumento dei dazi statunitensi, poiché il presidente Donald Trump ha riconosciuto gli enormi investimenti del Giappone negli Stati Uniti e l’importanza dei posti di lavoro creati in America.
Indubbiamente, ci sono alcuni fattori che portano a un ammorbidimento dei toni di Trump se si rende conto del lato distruttivo della sua dura posizione sul fronte delle tariffe poco dopo che l’Europa ha già tentato di offrire concessioni che potrebbero portare a un accordo.
Prevedo che la sospensione dei dazi contro Messico e Canada per un mese, il 4 febbraio, potrebbe rivelarsi la prima presa di posizione morbida da parte del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che indica che la flessibilità potrebbe essere presente in base alle esigenze del momento.
Questo scenario in evoluzione sul fronte della guerra commerciale indica l’avvento di un trend ribassista nei metalli preziosi e nell’energia.
Vista tecnica
Analizzando i movimenti dei future sull’argento in diversi time frame, prevedo che i grafici tecnici confermino questa debolezza dei future sull’argento.
Nel grafico settimanale, i future sull’argento potrebbero rimanere sotto pressione ribassista a causa della formazione di una “Evening Doji Star” che potrebbe estendere questa debolezza nelle prossime due settimane.
Se i future sull’argento troveranno un movimento sostenibile dopo un’apertura in gap down la prossima settimana, dato che la candela della scorsa settimana ha bloccato il rialzo a 33,165 dollari.
Sul grafico giornaliero, i future sull’argento rimangono riluttanti a trovare un movimento sostenibile al di sopra della resistenza immediata a 33 dollari, nonostante i ripetuti tentativi dal 4 febbraio 2025.
Conclusioni per i trader
Prevedo che il cambiamento del grado di decisione di imporre tariffe in base alle necessità potrebbe attenuare la paura di una guerra commerciale nel breve termine, mentre il resto dell’impatto delle tariffe di ritorsione sarà il prossimo fattore per i commercianti di metalli preziosi.
Disclaimer: i lettori prenderanno posizione sui future dell’argento a proprio rischio e pericolo, poiché questa analisi si basa solo su osservazioni.