Market Brief
Dennis Lockhart, il Presidente del distretto territoriale della Federal Reserve Bank a Atlanta, è d'accordo con I suoi colleghi (Williams del distretto di San Francisco, Bullard di St. Louis e Lacker di Richmond): la Fed è pronta a aumentare i tassi di interesse nel 2015. Lockhart ha esposto che i possibili rischi per l'economia americana derivanti da un possibile aumento dei tassi hanno finora frenato la Fed nel mettere in pratica le sue parole dato che la volatilità del mercato e le incertezze del quadro economico stavano raggiungendo livelli record. Nonostante l'ottimismo dei membri della Fed, il mercato sta prezzando una probabilità del 20% di un innalzamento dei tassi a ottobre e del 44% a dicembre. Sembra che i falchi abbiano perso la loro fede riguardo a una Fed intrappolata in uno tumulto globale. Ciononostante, i commenti ottimistici dei membri della Fed hanno aiutato il recupero dei i titoli azionari USA con lo S&P 500 che ha segnato un aumento dello 0,46% a New York nella giornata di ieri, mentre il Dow Jones Industrial Average e il Nasdaq sono saliti rispettivamente dello 0,77% e 0,04%. L'andamento dei future USA è altalenante a Tokyo nonostante i forti guadagni segnati dalla maggior parte dei mercati regionali asiatici. I mercati giapponesi sono ancora chiusi e lo rimarranno ancora domani. In Cina, i titoli azionari continuano a recuperare con lo Shanghai Composite che si è alzato del 1,46% e lo Shenzhen Composite del 1,44%. A Hong Kong, l'Hang Seng ha seguito l'andamento del resto del paese e ha segnato un rialzo del 1,47%.Nel mercato Forex, la coppia EUR/USD sta invertendo i guadagni segnati nelle ultime due settimane con gli investitori che stanno riprendendo fiducia nell'economia USA. In Germania, si prevede che l'indice di fiducia dei consumatori cali a 8 dal valore di 9,2 di agosto mentre si prevede che le vendite al dettaglio crescano dello 0,3% base mensile, dopo l'aumento dello 0,5% del mese precedente.I titoli azionari australiani hanno segnato un rialzo dello 0,74%, aiutati da un forte dato sulla fiducia dei consumatori riportato per il mese di settembre. L'indice settimanale sulla fiducia dei consumatori ANZ Roy Morgan è balzato a 114,5 punti rispetto ai 105,3 di una settimana fa, dopo la conquista della leadership del Partito Liberale da parte di Malcom Turnbull che prende le redini del partito dopo la gestione di Tony Abbott. Gli australiani sono abbastanza ottimisti riguardo all'abilità del governo Abbott di rinforzare un'economia che soffre della debole domanda proveniente dalla Cina. La coppia AUD/USD è uscita dal suo canale di downtrend di breve termine con la rottura della resistenza di 0,70 confermata un po' di giorni fa. Tuttavia il dollaro australiano viene ancora scambiato all'interno del suo canale discendente di lungo termine. La coppia ha già fallito una volta nel tentativo di muoversi al di sopra della sua media giornaliera a 50 giorni (situata per il momento intorno a 0,7240) dato che gli investitori globali sono ancora riluttanti nel ricaricare posizioni lunghe per la coppia AUD/USD.Questa mattina in Europa i future azionari sono altalenanti con il Footsie che è leggermente in ribasso a -0,12%, il CAC 40 in rialzo a 0,32%, il DAX che segna uno +0,44% e l'SMI che scivola a -0,32%. La coppia EUR/CHF continua a trascinarsi verso il basso dopo non essere riuscita a violare la forte soglia limite di 1,10. In Svizzera, il surplus commerciale si è ammorbidito contraendosi a CHF 2,87 miliardi nel mese di agosto rispetto a un surplus aggiornato di 3,58 miliardinel mese di luglio. Le esportazioni hanno continuato a deteriorarsi a luglio contraendosi del 2,4% su base mensile, dopo la caduta del 2,3% registrata nel mese precedente. La forza del franco svizzero sta anche avendo effetto sulle importazioni, che sono calate del 4% su base mensile a agosto (-1,8% a luglio), dato che la minore domanda di beni costruiti in Svizzera riduce l'importazione di materie prime e manufatti.Oggi i trader terranno sott'occhio la decisione su tassi di interesse in Turchia;i valori sull'inflazione di metà mese, la bilancia dei pagamenti, gli investimenti diretti esteri e i dati sui posti di lavoro creati in Brasile; e i dati provenienti dagli USA riguardanti l'indice manifatturiero Richmond Fed e l'indice dei prezzi delle abitazioni FHFA.
Arnaud Masset, Market Strategist,
Swissquote Europe Ltd