- Pubblicazione del report sugli utili del quarto trimestre 2020 oggi, giovedì 21 gennaio, dopo la chiusura dei mercati
- Previsioni sulle entrate: 20,64 miliardi di dollari
- Previsioni utili per azione: 1,81 dollari
Quando International Business Machines (NYSE:IBM) pubblicherà gli utili del quarto trimestre nel corso della giornata, gli investitori saranno ansiosi di sapere se la divisione di cloud-computing sta generando abbastanza crescita da bilanciare il rallentamento dovuto alla pandemia che sta colpendo le altre attività della società tech.
È un’impresa ardua per colosso di 109 anni, che è stato lento a ristrutturare la sua attività in un periodo in cui la domanda per i server di grandi dimensioni ed altri hardware è crollata ed i clienti hanno cominciato ad archiviare i propri dati sui servizi cloud offerti dai rivali, come Amazon (NASDAQ:AMZN) e Microsoft (NASDAQ:MSFT).
Il grafico quinquennale del titolo di IBM lo dimostra chiaramente.
IBM 2016-2021
In questo periodo di tempo, le azioni si sono mosse appena, mentre l’indice NASDAQ legato al settore tech è schizzato del 187%.
Grafico settimanale a lungo termine IBM.
Ieri IBM ha chiuso a 130,08 dollari.
Per invertire la rotta, il nuovo amministratore delegato di IBM Arvind Krishna sta facendo una grossa scommessa su software e servizi cloud ibridi, ossia sul fatto che le società utilizzano i loro server ma noleggiano spazio di archiviazione e potenza computazionale dai grandi fornitori. Nel 2018, IBM ha speso 34 miliardi di dollari per acquisire Red Hat e diventare un leader in questo campo.
In una conference call con gli analisti ad ottobre, come riporta Bloomberg, Krishna ha affermato:
“Guardando al futuro, l’ipotesi di un cloud ibrido è reale. È un’opportunità straordinaria, del valore di mille miliardi di dollari, con la maggior parte delle opportunità che ci aspettano”.
Valutazioni allettanti
Per focalizzarsi sull’obiettivo, ha ristrutturato il team, ha licenziato dipendenti ed ha annunciato, nel trimestre precedente, che la società con sede ad Armonk, New York, effettuerà uno spin-off dell’attività a crescita più lenta che si occupa della gestione dei sistemi informatici aziendali, dividendo di fatto IBM in due: la gestione IT storica e la nuova attività cloud.
Questi cambiamenti considerevoli, tuttavia, non sono riusciti a convincere gli investitori, che continuano a vedere la società in difficoltà per via dell’intensa concorrenza sul mercato cloud. Nel terzo trimestre, IBM ha riportato il nono trimestre consecutivo di vendite in calo o invariate e non ha fornito previsioni, parlando dell’incertezza per la pandemia.
IBM, secondo noi, sta diventando un titolo allettante su cui scommettere, soprattutto dopo il chiaro passaggio della nuova gestione al cloud computing. Questi passi sono incoraggianti e potrebbero sbloccare il valore del titolo.
Il titolo ora è scambiato ad una valutazione molto inferiore rispetto ai rivali. Il suo rapporto prezzo/utili forward di 10,96 è più economico rispetto al multiplo di 25 del Technology Select Sector SPDR® ETF (NYSE:XLK) e di 35 del First Trust Cloud Computing ETF (NASDAQ:SKYY). Ma, allo stesso tempo, IBM si trova su un mercato difficile, in cui Microsoft ed Amazon hanno già un vantaggio significativo.
Morale della favola
Dopo l’acquisizione di Red Hat e con una nuova gestione al comando, ci aspettiamo che IBM torni sulla strada della crescita. Il suo solido bilancio, il debito gestibile ed il rendimento del dividendo di oltre il 5% rendono questo titolo una scommessa che vale la pena considerare, soprattutto quando l’inversione di rotta sta prendendo slancio.