Gli ultimi dati economici svizzeri restano contrastanti, e non molto incoraggianti per la SNB. Le vendite al dettaglio hanno mostrato un -2.2% su base annuale, dopo il precedente -3.5%.
L'ultimo dato ha rappresentato un lieve recupero rispetto ai precedenti.
Anche il settore alimentare ha mostrato una ripresa (+0.6% in termini nominali e +0.8% reale), questo rimbalzo però ha molto a che vedere con la stagione estiva, e il trend ribassista partito dall'eliminazione della soglia su EURCHF è ancora in essere.
Il rafforzamento del franco ha modificato il comportamento dei consumatori, ora spesso alla ricerca di beni durevoli e altri acquisti nelle nazioni confinanti; ciò dovrebbe ulteriormente ridurre le aspettative di inflazione, in quanto i prezzi vengono ridotti per compensare il movimento sfavorevole della valuta.
In un articolo pubblicato la scorsa settimana nel quotidiano Sonntagsblick, il membro della Swiss National Bank Maechler ha confermato la bontà della politica monetaria corrente, escludendo interventi più estremi.
Maechler ha affermato che la SNB proseguirà la propria strada con tassi negativi definiti molto utili ad evitare un maggior apprezzamento del franco.
L'opzione “helicopter money” è stata chiaramente esclusa, anche perchè un trasferimento di denaro dalla SNB al governo sarebbe illegale.
Le condizioni economiche svizzere si stanno però deteriorando, e l'apprezzamento del franco ha danneggiato il trend dell'inflazione, precedentemente in risalita.
La Brexit, la lenta ripresa dell'UE e le incertezze geopolitiche (includendo anche il probabile rialzo dei tassi della Fed), potrebbero consigliare cautela agli investitori e ciò significherebbe nuovi acquisti di asset rifugio (tra cui proprio il franco svizzero).
Come affermato da Maechler, la SNB non può influenzare il contesto economico internazionale, ma può solo reagire ad esso.
L'utilizzo dei tassi negativi è stato già criticato da compagnie assicurative e fondi pensione, e potrebbe essere ancor più osteggiato nel caso venisse esteso anche ai risparmiatori privati (finora non è avvenuto).
Non è chiara la ragione per cui le misure più estreme non sono ancora sul tavolo, dato il limitato spazio di azione sui tassi e la continua pressione in acquisto sul franco.
Temiamo che, nonostante le parole di Maechler, una sorta di “helicopter money” è opzione più vicina alla realtà di quanto ci viene fatto credere.
Ricordiamo che la SNB ha rimosso il floor su EUR/CHF a quota 1,20 pochi giorni dopo aver affermato che ciò non sarebbe avvenuto.
Nel breve periodo, il franco potrebbe essere oggetto di acquisti e tornare in area 1.0863 (supporto e media mobile a 55 periodi).