Giovedì, Raymond James ha modificato il suo obiettivo di prezzo sulle azioni di Micron Technology (NASDAQ: MU), abbassandolo a $120,00 dal precedente $140,00, pur continuando a raccomandare il titolo con un rating Outperform. Con una capitalizzazione di mercato attuale di $116,5 miliardi e un rating complessivo di salute finanziaria "FAIR" secondo InvestingPro, il titolo viene scambiato intorno ai $104.
L'aggiustamento segue i risultati finanziari del primo trimestre di Micron, leggermente superiori alle aspettative, e una previsione per il secondo trimestre inferiore alle previsioni degli analisti.
L'analista ha notato che la High Bandwidth Memory (HBM) rimane un punto di forza per Micron, con ricavi più che raddoppiati rispetto al trimestre precedente. Ciò si allinea con l'impressionante crescita dei ricavi del 61,6% su base annua e le aspettative degli analisti di una continua crescita delle vendite quest'anno, come rivelato dai dati di InvestingPro.
Il management di Micron ha aumentato la sua stima del Total Addressable Market (TAM) per l'HBM a $30 miliardi entro l'anno solare 2025, in aumento rispetto alla precedente stima di $25 miliardi, e mira a raggiungere una quota di mercato simile alla sua attuale quota DRAM entro la seconda metà del 2025.
Micron ha recentemente iniziato le spedizioni per le piattaforme B200/GB200 di NVIDIA e ha annunciato due ulteriori clienti ad alto volume, il che sottolinea il vantaggio tecnologico dell'azienda nel settore. Nonostante questi progressi, persistono sfide con l'eccesso di inventario nei segmenti PC e smartphone e un calo più ripido del previsto nei prezzi del NAND.
L'analista di Raymond James ha espresso ottimismo per il medio termine, prevedendo che i livelli di inventario DDR si normalizzeranno entro i prossimi uno o due trimestri e sottolineando l'impatto positivo dei tagli alla produzione di NAND.
La posizione rialzista della società si basa in gran parte sul potenziale dell'HBM, che è visto come un significativo motore di crescita con la possibilità di prolungare il ciclo di crescita del settore fino all'anno solare 2026.
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In altre notizie recenti, Micron Technology è stata sotto i riflettori mentre varie società di analisti hanno modificato le loro prospettive sull'azienda. Goldman Sachs, Mizuho, Baird e Piper Sandler hanno tutti rivisto i loro obiettivi di prezzo per Micron, citando diversi fattori che influenzano le prestazioni dell'azienda.
Nonostante le proiezioni di ricavi e utili inferiori alle precedenti aspettative degli analisti per il secondo trimestre fiscale, Micron mantiene una prospettiva positiva a lungo termine grazie alla crescita prevista nella High-Bandwidth Memory (HBM) e alla stabilità nel server DRAM.
Goldman Sachs ha abbassato le sue previsioni di ricavi e EPS non-GAAP per gli anni fiscali 2025-2027, mentre Mizuho ha evidenziato un aumento percentuale a una cifra alta trimestre su trimestre nei prezzi DRAM e un calo percentuale a una cifra bassa nei prezzi NAND.
Baird ha espresso ottimismo sul potenziale di guadagno di Micron, prevedendo che l'HBM di Micron contribuirà a un tasso di EPS annualizzato di $3 entro la fine del 2025. Piper Sandler, nonostante un taglio dell'obiettivo di prezzo, rimane ottimista sul potenziale di Micron di capitalizzare le sue offerte HBM.
Questi sono sviluppi recenti che indicano una prospettiva mista per Micron. La guidance dell'azienda per il secondo trimestre fiscale indica un fatturato più debole del previsto, ma il potenziale dell'azienda per guadagnare quote di mercato nel redditizio settore HBM, che dovrebbe complementare un miglioramento del panorama domanda-offerta per DRAM e NAND, alimenta l'ottimismo.
Il posizionamento strategico dell'azienda, specialmente nel dominio HBM, e le previste robuste prestazioni in HBM e server DRAM dovrebbero controbilanciare la debolezza più ampia nei mercati DRAM e NAND convenzionali.
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