L'aggiustamento segue il recente rapporto sugli utili di BeiGene e include un modello di mercato completo per i trattamenti delle neoplasie a cellule B. Il modello copre quattro classi di trattamento, tra cui chemioterapia e R-CHOP, inibitori BTK (BTKi), inibitori Bcl-2 e degradatori BTK. Le proiezioni riviste di Bernstein si basano su tre importanti farmaci di BeiGene per le neoplasie a cellule B: zanubrutinib, sonrotoclax e BGB-16673.
I dati di InvestingPro rivelano la forte efficienza operativa dell'azienda con un impressionante margine di profitto lordo dell'83,67% e una robusta crescita dei ricavi del 50,22% negli ultimi dodici mesi. Gli abbonati possono accedere a oltre 10 ProTips aggiuntivi e metriche finanziarie dettagliate per comprendere meglio la posizione di mercato di BeiGene.
L'aggiustamento segue il recente rapporto sugli utili di BeiGene e include un modello di mercato completo per i trattamenti delle neoplasie a cellule B. Il modello copre quattro classi di trattamento, tra cui chemioterapia e R-CHOP, inibitori BTK (BTKi), inibitori Bcl-2 e degradatori BTK. Le proiezioni riviste di Bernstein si basano su tre importanti farmaci di BeiGene per le neoplasie a cellule B: zanubrutinib, sonrotoclax e BGB-16673.
Mentre l'analista riconosce che una scadenza dei brevetti potrebbe portare a una potenziale diminuzione della quota di mercato per zanubrutinib dopo il 2032, l'introduzione di BGB-16673 (un degradatore BTK) e sonrotoclax (un inibitore Bcl-2) dovrebbe contribuire con circa 2 miliardi di dollari alle vendite di BeiGene, aggiustati per la probabilità di successo.
L'analisi considera anche l'impatto della concorrenza dei generici sull'attuale mercato BTKi, che potrebbe influenzare i trattamenti per la leucemia linfatica cronica/linfoma linfocitico piccolo (CLL/SLL), il linfoma mantellare (MCL) e il linfoma della zona marginale (MZL) dopo il 2032.
Tuttavia, il mercato del linfoma a cellule B, in particolare per i pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) e linfoma follicolare (FL), che attualmente non sono serviti dagli inibitori BTK, rappresenta un'opportunità sostanziale per il degradatore BTK e il farmaco Bcl-2 di BeiGene di guadagnare quote di mercato.
Bernstein prevede che, nonostante le sfide post-2032, BeiGene dovrebbe mantenere oltre 5 miliardi di dollari di vendite, che rappresentano più del 30% della quota di mercato delle neoplasie a cellule B, dopo aver raggiunto un picco di 5,7 miliardi di dollari nel 2031.
In altre notizie recenti, BeiGene Ltd. ha annunciato una serie di sviluppi significativi. L'azienda biofarmaceutica ha riportato utili del terzo trimestre che hanno superato le stime del consenso, con un fatturato di 1,1 miliardi di dollari, un aumento del 28% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Questo miglioramento è stato guidato dalle robuste vendite del loro farmaco antitumorale, BRUKINSA, negli Stati Uniti e in Europa. Tuttavia, l'azienda ha riportato una perdita per azione più contenuta di 0,09 dollari, inferiore all'utile per azione di 0,15 dollari del trimestre dell'anno precedente.
Inoltre, BeiGene ha raggiunto un accordo di transazione con MSN Pharmaceuticals, risolvendo il contenzioso in corso sui brevetti riguardanti BRUKINSA. Questo accordo garantisce l'esclusività di mercato per BRUKINSA ben oltre il prossimo decennio, un fattore cruciale per i ricavi di BeiGene. La società di analisi TD Cowen ha alzato il suo target di prezzo per BeiGene da 254 a 260 dollari, mantenendo un rating Buy in seguito alle prestazioni di successo di BRUKINSA.
In altre notizie aziendali, BeiGene ha annunciato una proposta di cambio di nome in BeOne Medicines Ltd., in attesa dell'approvazione degli azionisti, per allinearsi meglio alla sua identità aziendale. Questo rebranding comporterà anche un nuovo simbolo ticker, "ONC", sul NASDAQ Global Select Market.
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