Venerdì, Scotiabank ha rivisto la sua posizione su Toronto-Dominion Bank (TD:CN) (NYSE: TD), declassando il titolo da Sector Outperform a Sector Perform. Accompagnando questo cambiamento, la società ha anche ridotto il suo obiettivo di prezzo a C$81,00 dal precedente C$98,00. Il titolo, attualmente in negoziazione vicino al minimo delle 52 settimane con una capitalizzazione di mercato di €92,19 miliardi, mostra segni di essere leggermente sottovalutato secondo l'analisi di InvestingPro.
Il declassamento arriva sulla scia del recente mancato raggiungimento degli utili per azione (EPS) di Toronto-Dominion Bank, ulteriormente aggravato dalla decisione della banca di sospendere i suoi obiettivi finanziari a medio termine. Con un rapporto P/E di 15,74 e un attraente rendimento da dividendi del 5,65%, la banca mantiene il suo status di importante distributore di dividendi, avendo mantenuto i pagamenti per 52 anni consecutivi.
L'analista di Scotiabank ha sottolineato che mentre le sfide di crescita nel 2025 sono comprensibili, la mancanza di una guida aggiornata fino alla seconda metà del 2025 è preoccupante per gli investitori. Questo è particolarmente significativo considerando l'attuale situazione della banca sotto un ordine di consenso statunitense.
L'analista ha notato la contraddizione tra le dichiarazioni ottimistiche del management sulle varie attività della banca durante la chiamata del Q4 e l'assenza di una guida immediata a supporto di queste prospettive positive. La necessità di prove per sostanziare le prospettive di crescita è stata enfatizzata come cruciale per la fiducia degli investitori. Gli abbonati a InvestingPro possono accedere a ulteriori approfondimenti, inclusi 8 ProTips aggiuntivi e un completo Rapporto di Ricerca Pro che fornisce un'analisi approfondita della salute finanziaria e delle prospettive future di TD Bank.
In precedenza, Scotiabank aveva sostenuto il titolo di Toronto-Dominion Bank, credendo che il mercato lo stesse sottovalutando nonostante le sfide della banca. Tuttavia, l'analista ora esprime dubbi sul fatto che lo sconto di valutazione del mercato sulle azioni della banca si restringerà significativamente senza una guida aggiornata per far luce sul potenziale di guadagno della banca e sulla direzione strategica sotto la nuova leadership. Il titolo ha vissuto un anno difficile, con un rendimento da inizio anno del -14,12%.
In altre notizie recenti, Toronto-Dominion Bank (TD Bank) ha visto sviluppi significativi. La banca ha riportato un calo nei suoi utili del Q4, con utili per azione rettificati di C$1,72, al di sotto della stima di consenso di C$1,83. Tuttavia, TD Bank ha superato le aspettative di ricavi, registrando C$15,51 miliardi, un aumento del 33% anno su anno, superando i C$12,71 miliardi previsti.
L'utile netto rettificato della banca è diminuito dell'8% anno su anno a C$3,21 miliardi, a causa dell'aumento degli accantonamenti per perdite su crediti e delle spese più elevate. Nonostante queste sfide, il segmento Canadian Personal and Commercial Banking ha visto un aumento del 9% dell'utile netto a C$1,82 miliardi. Al contrario, il segmento U.S. Retail Bank ha registrato un calo del 12% dell'utile netto rettificato a US$689 milioni.
Inoltre, Desjardins ha declassato il titolo di TD Bank a Hold da Buy, aggiustando il suo obiettivo di prezzo a C$80 da C$88, dopo una revisione delle performance. L'analista di Desjardins si aspetta che il titolo della banca rimanga all'interno di un certo range di negoziazione a causa della potenziale volatilità e della revisione strategica in sospeso. TD Bank ha indicato che la crescita degli utili potrebbe essere difficile nell'anno fiscale 2025 a causa di un "anno di transizione" e degli investimenti nella gestione del rischio e nell'infrastruttura di controllo.
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