UBS promuove il titolo Bank of America a Buy, citando i benefici della deregolamentazione e dei riacquisti

EditorAhmed Abdulazez Abdulkadir
Pubblicato 07.01.2025, 12:49
© Reuters.
BAC
-

Martedì, l'analista di UBS Erika Najarian ha promosso il titolo Bank of America (NYSE:BAC) da Neutral a Buy, fissando un nuovo obiettivo di prezzo a $53,00, in aumento rispetto ai precedenti $43,00. L'upgrade riflette l'opinione dell'analista secondo cui Bank of America è un beneficiario sottovalutato del potenziale allentamento normativo relativo al quadro di Basilea 3.

Najarian ha sottolineato che Bank of America potrebbe trarre vantaggio da una regola finale sul capitale più indulgente, evidenziando la forte propensione della banca a riacquistare azioni, con riacquisti attuali di $3,5 miliardi a trimestre. L'analista prevede che Bank of America riacquisterà azioni per $18 miliardi nel 2025, che rappresenterebbero il 5% della sua attuale capitalizzazione di mercato di $348,35 miliardi. I dati di InvestingPro rivelano che la banca ha mantenuto i pagamenti dei dividendi per 54 anni consecutivi, con 11 anni consecutivi di aumenti dei dividendi, dimostrando un forte impegno nei confronti dei rendimenti per gli azionisti.

L'analista di UBS ha anche indicato potenziali vantaggi per Bank of America nei mercati dei capitali. Con le aspettative di una ripresa dei mercati dei capitali nel 2025, Bank of America è pronta a beneficiarne, potenzialmente a un multiplo di valutazione inferiore rispetto a concorrenti come JPMorgan o società di intermediazione. Sebbene le stime di UBS siano conservative, prevedendo una crescita del 3% su base annua nel trading e un aumento del 18% nell'investment banking, qualsiasi ulteriore rialzo potrebbe avere un impatto significativo sul risultato finale della banca.

Le proiezioni di Najarian includono una crescita consolidata delle spese del 3,5% per Bank of America, considerata elevata per la banca. Tuttavia, l'analista suggerisce che eventuali sviluppi positivi nei mercati dei capitali contribuirebbero probabilmente al profitto, nonostante l'aumento previsto delle spese.

L'upgrade di UBS riflette una prospettiva positiva per Bank of America, poiché si trova in una posizione favorevole per beneficiare sia della deregolamentazione che di un potenziale aumento dell'attività nei mercati dei capitali. Il nuovo obiettivo di prezzo di $53,00 indica una fiducia nella capacità della banca di superare la sua valutazione attuale e generare valore per gli azionisti attraverso riacquisti strategici e capitalizzando le opportunità di mercato. Con un rapporto P/E di 16,4x e obiettivi degli analisti che vanno da $39,50 a $58,00, BAC offre metriche interessanti che possono essere esplorate in profondità attraverso i rapporti di ricerca completi di InvestingPro, disponibili per oltre 1.400 azioni statunitensi.

In altre notizie recenti, Bank of America è stata oggetto di diversi sviluppi importanti. L'Office of the Comptroller of the Currency (OCC) ha emesso un ordine di cessazione e desistenza contro la banca a causa di carenze nelle sue misure antiriciclaggio. Bank of America, insieme a JPMorgan Chase e Wells Fargo, affronta anche una causa da parte del Consumer Financial Protection Bureau (CFPB) per presunte mancanze nella protezione dei consumatori dalle frodi sulla rete di pagamenti Zelle. Inoltre, il CFPB ha intrapreso azioni contro Bank of America per pratiche illegali relative ai programmi di ricompense delle carte di credito.

Su una nota positiva, sia CFRA che Citi hanno promosso il titolo di Bank of America. CFRA ha alzato il rating a "Buy" da "Hold" e ha fissato un obiettivo di prezzo di $53, citando le aspettative di un forte reddito da interessi netti e reddito non da interessi. Citi, nel frattempo, ha promosso il rating della banca da "Neutral" a "Buy" e ha alzato l'obiettivo di prezzo a $54, evidenziando potenziali rendimenti superiori al 15%.

Questi sono sviluppi recenti che hanno avuto un impatto su Bank of America. La banca sta affrontando attivamente le azioni normative e continua a lavorare con l'OCC per migliorare le sue misure antiriciclaggio. Sta anche collaborando con il CFPB in relazione alle accuse riguardanti Zelle e le pratiche delle carte di credito. Nel frattempo, le promozioni da parte di CFRA e Citi riflettono una prospettiva positiva sulle performance finanziarie della banca.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2025 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.