MILANO (Reuters) - Ryanair annuncia che sarà costretta a chiudere le basi di Alghero e Pescara, a tagliare alcune rotte e a cancellare tutti i voli di Crotone a causa della decisione del governo italiano di aumentare le tasse municipali.
La compagnia aerea, si legge in un comunicato, definisce la mossa dell'esecutivo guidato da Matteo Renzi "illogica" e sostiene che danneggi "il turismo italiano, il traffico e i posti di lavoro".
Il governo ha aumentato le tasse del 40% circa, portandole a 9 euro per passeggero in partenza dall'Italia, "per sussidiare il fondo per la cassa integrazione degli ex piloti Alitalia".
Ryanair mette in guardia "dal danno che l'aumento di questa tassa avrà negli aeroporti regionali italiani, che perderanno non solo rotte e traffico, ma anche i visitatori alto spendenti che Ryanair porta in queste regioni, oltre ai posti di lavoro ancillari creati e sostenuti dal turismo". La compagnia sollecita il governo Renzi "affinché elimini questa tassazione dannosa, così come hanno fatto i governi di Belgio, Irlanda e Paesi Bassi con tasse simili".
Secondo Ryanair, l'aumento della tassazione si tradurrà in sedici rotte chiude, 800.000 clienti persi e 600 posti di lavoro in meno.