Raiffeisen Capital Management ritiene che i mercati sviluppati e le emissioni emergenti in valuta forte abbiano già prezzato la ripresa globale del 2021 mentre vede spazio di recupero per il debito in valuta locale
Pur confermando un quadro positivo nel lungo periodo, il Team CEE e Global Emerging Markets di Raiffeisen Capital Management ritiene che nei prossimi 3-4 mesi potremmo assistere a maggiori fluttuazioni dei mercati, ma la maggior parte degli operatori sembra ignorare i rischi, per lo più noti e considerati temporanei, e continua a concentrarsi sul quadro positivo previsto per il 2021. Dopo le correzioni di settembre, la direzione dei mercati azionari in molte regioni è di nuovo orientata al rialzo. Soprattutto in USA e in altri mercati sviluppati l’inondazione di liquidità delle banche centrali e i pacchetti fiscali, insieme a rendimenti bassi o negativi, inducono molti investitori a rientrare, con la recrudescenza della pandemia che interessa ancora sorprendentemente poco i mercati.
AFFIDAMENTO SU VACCINO E STIMOLI
Evidentemente, osserva il Team di Raiffeisen Capital Management, si continua a fare affidamento su un vaccino in arrivo o ulteriori pacchetti fiscali, e si considerano la debolezza congiunturale e il calo degli utili come transitori e di breve durata. I programmi di sostegno economico e i trasferimenti sociali in molti paesi stanno portando un vero e proprio boom in diversi settori, ma non per le aziende che continuano a soffrire gli effetti della pandemia, né per le innumerevoli PMI non quotate. Uno scenario che, nel timore di forti ondate di fallimenti, ha indebolito numerosi titoli finanziari. Attualmente le azioni riflettono la realtà economica generale solo in misura limitata...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge