ROMA (Reuters) - La borsa giapponese ha interrotto oggi la serie positiva di quattro sedute e ha chiuso in territorio negativo, a causa dei timori sul crescente protezionismo Usa alimentati dal licenziamento del segretario di Stato Rex Tillerson e le voci su nuovi dazi sull'import cinese.
L'indice Nikkei ha chiuso in calo dello 0,87% a 21.777,29 punti, il più ampio Topix ha perso lo 0,45% a 1.743,21 punti.
Ieri il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato la sostituzione di Tillerson dopo una serie di divergenze sulla politica verso la Corea del Nord, la Russia e l'Iran. Il nuovo capo della diplomazia sarà l'attuale direttore della Cia, Mike Pompeo.
Intanto Trump starebbe pensando a dazi fino a 60 miliardi di dollari di importazioni dalla Cina e intenderebbe colpire i settori della tecnologia e delle telecomunicazioni, secondo due fonti che hanno discusso della questione con l'amministrazione Usa.
Gli investitori a breve termine sono andati a caccia di titoli meno costosi soprattutto nel settore della difesa, sull'ipotesi che la nomina di Pompeo potrebbe alimentare tensioni geopolitiche. In rialzo Ishikawa Seisakusho, Howa Machinery, Shigematsu Works.
Sono calati invece i titoli legati ai chip, che recentemente avevano registrato un rialzo.