Investing.com - I futures della soia USA sono in calo questo mercoledì per la terza seduta consecutiva, al minimo di sei settimane, con gli investitori che hanno liquidato le posizioni lunghe visti gli elevati livelli delle scorte.
Sul Chicago Mercantile Exchange, la soia USA con consegna a marzo è scesa al minimo giornaliero 9,9513 dollari al bushel, il minimo dal 3 dicembre, prima di attestarsi a 9,9763 dollari, in calo di 6,38 centesimi, o dello 0,63%.
Ieri, la soia con consegna a marzo è crollata di 12,0 centesimi, o dell’1,18% a 10,0400 dollari.
Secondo il report del Dipartimento per l’Agricoltura statunitense rilasciato il 12 gennaio, gli agricoltori statunitensi hanno raccolto 3,969 miliardi di bushel di soia lo scorso anno con una resa di 47,8 bushel ad acro, massimi storici.
Intanto, il granturco USA con consegna a marzo è scambiato a 3,8088 dollari al bushel, in calo di 4,53 centesimi, o dell’1,17%, dopo aver toccatyo il minimo della seduta di 3,8038, il minimo dal 5 dicembre.
Ieri, il granturco USA con consegna a marzo è sceso di 16,2 centesimi, o del 4,04%, il maggior calo giornaliero da giugno.
Secondo il Dipartimento per l’Agricoltura il raccolto statunitense ammonta a 14,216 miliardi di bushel con una resa di 171 bushel ad acro, due massimi storici.
Sul Chicago Board of Trade, il frumento con consegna a marzo scende di 8,03 centesimi, o dell’1,47%, a 5,3938 dollari al bushel. I prezzi sono scesi a 5,3900, il minimo dal 25 novembre.
Il contratto di marzo è sceso ieri di 7,4 centesimi, o dell’1,35%, a 5,4800 dollari.
L’USDA prevede che le scorte nazionali per questa primavera ammonteranno a 687 milioni di bushel, su dalla previsione del mese scorso di 654 milioni di bushel. Secondo il Dipartimento, le scorte di frumento all’inizio del mese scorso ammontavano a 1,525 miliardi di bushel, in salita del 3% rispetto allo stesso periodo del 2013.
Il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia, secondo i dati del governo. Il frumento è quarto, dopo il fieno.