Investing.com - I futures dell’oro sono saliti al massimo di una settimana questo lunedì,con i timori di un possibile blocco nei fondi del governo USA che hanno spinto gli investitori verso l’oro come bene rifugio.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’oro con consegna a dicembre sono stati scambiati a 1.342,50 dollari l’oncia troy nella mattinata europea, in salita dello 0,25%.
I prezzi dell’oro sono saliti dello 0,8% al massimo della seduta di 1.350,30 dollari l’oncia troy, il massimo dal 20 settembre.
Il contratto di dicembre venerdì è stato scambiato in salita dell’1,15%, a 1.339,20 dollari l’oncia troy.
Supporto a 1.306,20 dollari l’oncia troy, minimo del 24 settembre e resistenza a 1.366,50, massimo del 20 settembre.
La richiesta di beni rifugio è stata spinta dai timori che gli scontri politici a Washington possano portare un blocco del governo e pesare così sulla crescita del quarto trimestre.
Il Congresso dovrà approvare un bilancio a breve termine per lunedì per evitare la chiusura dei fondi al governo, la prima dopo 17 anni.
L’opposizione repubblicana al finanziamento dell’Affordable Care Act ha creato uno scontro con la Casa Bianca e con il Senato a maggioranza repubblicana, che hanno dichiarato che non approveranno nessun taglio al piano Obamacare
Il Congresso dovrà aumentare il tetto massimo USA che, secondo il Dipartimento per il Tesoro USA, sarà raggiunto il 17 ottobre.
Moody's Investors Service ha avvertito che il mancato innalzamento del tetto del debito USA sarà per i mercati finanziari ancora più grave di un blocco del governo.
Il sentimento sul metallo prezioso è stato inoltre spinto dalle speranze di un ulteriore stimolo monetario da parte della Federal Reserve.
Il Presidente della Federal Reserve di Chicago, Charles Evans, ha dichiarato venerdì che è possibile che la Fed non riduca le misure di stimolo prima dell’inizio del 2014.
La ripresa dell’oro è stata limitata dal calo dell’euro contro il dollaro, per via dei rinnovati timori di instabilità politica in Italia.
L’euro è andato sotto pressione dopo che Silvio Berlusconi ha annunciato sabato il ritiro dei ministri del proprio partito dal governo di coalizione di Enrico Letta, chiedendo così elezioni anticipate.
Sul Comex l’argento con consegna a dicembre è salito dello 0,1% a 21,85 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a dicembre ha segnato +0,2% a 3,337 dollari la libbra.
I dati hanno mostrato che l’indice HSBC manifatturiero della Cina ha segnato 50,2 , al ribasso da una lettura iniziale di 51,2 questo mese, ma sempre in salita rispetto alla lettura di 50,1 di agosto.
La Cina è il principale consumatore mondiale di rame ed ha rappresentato il 40% del consumo mondiale lo scorso anno.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’oro con consegna a dicembre sono stati scambiati a 1.342,50 dollari l’oncia troy nella mattinata europea, in salita dello 0,25%.
I prezzi dell’oro sono saliti dello 0,8% al massimo della seduta di 1.350,30 dollari l’oncia troy, il massimo dal 20 settembre.
Il contratto di dicembre venerdì è stato scambiato in salita dell’1,15%, a 1.339,20 dollari l’oncia troy.
Supporto a 1.306,20 dollari l’oncia troy, minimo del 24 settembre e resistenza a 1.366,50, massimo del 20 settembre.
La richiesta di beni rifugio è stata spinta dai timori che gli scontri politici a Washington possano portare un blocco del governo e pesare così sulla crescita del quarto trimestre.
Il Congresso dovrà approvare un bilancio a breve termine per lunedì per evitare la chiusura dei fondi al governo, la prima dopo 17 anni.
L’opposizione repubblicana al finanziamento dell’Affordable Care Act ha creato uno scontro con la Casa Bianca e con il Senato a maggioranza repubblicana, che hanno dichiarato che non approveranno nessun taglio al piano Obamacare
Il Congresso dovrà aumentare il tetto massimo USA che, secondo il Dipartimento per il Tesoro USA, sarà raggiunto il 17 ottobre.
Moody's Investors Service ha avvertito che il mancato innalzamento del tetto del debito USA sarà per i mercati finanziari ancora più grave di un blocco del governo.
Il sentimento sul metallo prezioso è stato inoltre spinto dalle speranze di un ulteriore stimolo monetario da parte della Federal Reserve.
Il Presidente della Federal Reserve di Chicago, Charles Evans, ha dichiarato venerdì che è possibile che la Fed non riduca le misure di stimolo prima dell’inizio del 2014.
La ripresa dell’oro è stata limitata dal calo dell’euro contro il dollaro, per via dei rinnovati timori di instabilità politica in Italia.
L’euro è andato sotto pressione dopo che Silvio Berlusconi ha annunciato sabato il ritiro dei ministri del proprio partito dal governo di coalizione di Enrico Letta, chiedendo così elezioni anticipate.
Sul Comex l’argento con consegna a dicembre è salito dello 0,1% a 21,85 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a dicembre ha segnato +0,2% a 3,337 dollari la libbra.
I dati hanno mostrato che l’indice HSBC manifatturiero della Cina ha segnato 50,2 , al ribasso da una lettura iniziale di 51,2 questo mese, ma sempre in salita rispetto alla lettura di 50,1 di agosto.
La Cina è il principale consumatore mondiale di rame ed ha rappresentato il 40% del consumo mondiale lo scorso anno.