Investing.com - I future del gas naturale USA continuano a salire per la terza seduta consecutiva questo martedì, grazie alle previsioni che mostrano l’arrivo di un clima più freddo.
Il gas naturale con consegna ad aprile schizza di 5,0 centesimi, o dell’1,6%, a 3,092 dollari per milione di BTU alle 8:55 ET (12:55 GMT).
Precedentemente il prezzo ha segnato il massimo giornaliero di 3,099 dollari, un livello che non si registrava dal 10 febbraio, dopo essere schizzato di quasi 10 centesimi, più del 3%, ieri.
Temperature più fredde interesseranno i Grandi Laghi e gli Stati Uniti orientali verso metà settimana, secondo le previsioni di NatGasWeather.com, e le minime della notte scenderanno al di sotto dello zero.
Le temperature resteranno più basse del normale nel fine settimana, con le massime che difficilmente supereranno lo zero e un clima notturno gelido.
Un clima più mite interesserà la parte orientale e centrale degli Stati Uniti da sabato a domenica, seguito da un lunedì più caldo, ma il freddo tornerà a metà settimana.
Intanto, gli operatori dei mercati attendono i dati sulle scorte settimanali di giovedì, che si prevede possano mostrare un calo tra 150 e 160 miliardi di piedi cubici nella settimana terminata il 17 marzo.
La settimana precedente le scorte sono scese di 53 miliardi di piedi cubici, contro i 15 miliardi di piedi cubici dell’anno precedente, mentre la media quinquennale per questo periodo dell’anno è pari a un calo di circa 21 miliardi.
Il totale delle scorte di gas naturale ammonta a 2,295 mila miliardi di piedi cubici secondo la U.S. Energy Information Administration, il 7,7% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno ed il 15,8% al di sopra della media quinquennale per questo periodo dell’anno.
Il prezzo del combustibile da riscaldamento è crollato del 16% finora quest’anno a causa delle previsioni di un clima mite.
Secondo i dati della National Oceanographic and Atmospheric Administration, il clima invernale estremamente mite di quest’anno ha fatto crollare la domanda del gas naturale di quasi il 20% rispetto alla media.
Il gas naturale viene utilizzato nei sistemi di riscaldamento in circa la metà delle abitazioni statunitensi.
Se non ci sarà una richiesta significativa della materia prima, le scorte potrebbero restare vicino a livelli record facendo continuare a scendere ulteriormente il prezzo.