Investing.com - I futures del granturco e della soia USA continuano a scendere questo martedì, mentre sui prezzi pesa l’aumento del ritmo del raccolto statunitense avvenuto la scorsa settimana.
Sul Chicago Mercantile Exchange, il granoturco USA con consegna a dicembre si è attestato a 3,6863 dollari negli scambi odierni, con un crollo di 4,78 centesimi, o dell’1,28%.
Ieri i futures del granturco sono scesi di 3,2 centesimi, o dello 0,86% a 3,7340 dollari al bushel.
Il Dipartimento per l’Agricoltura USA ieri ha dichiarato che al 2 novembre è stato completato circa il 65% del raccolto statunitense di granturco, in salita dal 46% della settimana precedente e al di sotto di solo l’8% rispetto alla media quinquennale del 73% per questo periodo dell’anno.
Intanto, la soia USA con consegna a gennaio è scesa di 9,45 centesimi, o dello 0,92% a 10,1975 dollari al bushel.
Ieri, il prezzo della soia è crollato di 19,4 centesimi, o dell’1,86%, a 10,2960 dollari al bushel.
Secondo l’USDA, la scorsa settimana è stato completato circa l’83% del raccolto statunitense di soia, rispetto al 70% della settimana precedente e in linea con la media quinquennale per questo periodo dell’anno.
Sul CBOT, il prezzo del frumento USA con consegna a dicembre è sceso di 3,62 centesimi, o dello 0,67% a 5,3438 dollari al bushel.
Ieri il prezzo del frumento ha subito un’impennata di 5,6 centesimi o dell’1,08%, a 5,3820 dollari al bushel.
Il prezzo del frumento è stato sostenuto dai timori per lo stato di salute del raccolto in Russia e Australia, i principali coltivatori mondiali.
I dati del governo indicano che il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia. Il frumento è quarto, dopo il fieno.