LONDRA (Reuters) - Il greggio estende le perdite, dopo essere sceso bruscamente dai massimi di oltre tre mesi toccati nella seduta precedente, a causa del declassamento del rating del credito governativo statunitense che ha pesato sul sentiment, mentre i timori sulla scarsità dell'offerta hanno fornito un sostegno.
Ieri l'agenzia Fitch ha declassato il principale rating creditizio degli Stati Uniti, riflettendo il previsto deterioramento fiscale e l'elevato e crescente onere del debito pubblico. Il declassamento ha frenato la propensione al rischio degli investitori, spingendo al ribasso il greggio e i mercati azionari a livello globale.
Intorno alle 10,45, i futures sul Brent sono in calo di 45 centesimi, o dello 0,53%, a 82,72 dollari il barile, mentre il West Texas Intermediate statunitense scende di 39 centesimi, o dello 0,47%, a 79,09 dollari il barile.
Il greggio è sostenuto dai timori di una diminuzione dell'offerta a causa dei tagli alla produzione da parte dell'OPEC+ che dovrebbero essere mantenuti in vigore nella riunione di venerdì.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Stefano Bernabei)