LONDRA (Reuters) - Nuovo scivolone nella seduta odierna per i futures sul greggio, con il mercato che si prepara all'arrivo di ulteriori forniture petrolifere dall'Iran in vista della possibile rimozione delle sanzioni internazionali entro pochi giorni.
Sia i contratti sul Brent che quelli sul greggio Usa si avviano a chiudere in territorio negativo per la terza settimana consecutiva.
L'Agenzia internazionale per l'energia atomica (IAEA) potrebbe rilasciare oggi durante un incontro a Vienna il rapporto per certificare l'osservanza da parte dell'Iran all'accordo di riduzione del programma nucleare, innescando quindi potenzialmente la cancellazione delle sanzioni occidentali.
Intorno alle 12,05 italiane il contratto sul greggio Usa per consegna febbraio cede 1,60 dollari (più del 5%) a 29,60 dollari a barile, dopo aver registrato ieri i primi guadagni significativi del 2016.
La scadenza marzo sul Brent arretra di 1,18 dollari (-3,8%) a quota 29,70. Il contratto febbraio, scaduto ieri, ha chiuso in territorio positivo per la prima volta quest'anno a 31,03 dollari a barile.