LONDRA (Reuters) - Le quotazioni del greggio sono positive, poco variate insettimana, in un mercato in soppesa da un lato i timori sull'incremento della domanda e dall'altro i tagli alla produzione saudita.
Intorno alle 12 i futures sul Brent guadagnano 21 centesimi, lo 0,26%, a 76,16 dollari il barile, mentre il West Texas Intermediate statunitense è in rialzo di 17 centesimi, lo 0,24%, a 71,46 dollari.
I prezzi del petrolio erano in aumento all'inizio della settimana, sostenuti dai commenti dell'Arabia saudita che annunciava l'impegno a tagliare la produzione, ma hanno successivamente ridotto i guadagni dopo l'aumento delle scorte di carburante negli Stati Uniti e sui deboli dati delle esportazioni cinesi.
Le aspettative di un'offerta ridotta e di un aumento della domanda, in vista dell'approssimarsi delle vacanze estive Usa, quando più persone si mettono alla guida, sono compensate dai timori per la lenta ripresa della domanda di carburante in Cina.
Tuttavia, nonostante la ripresa economica cinese sia stata più lenta del previsto, l'India - terzo consumatore mondiale di greggio - è riuscita a mantendere sostenere lo slancio economico.
In maggio l'attività industriale ha contribuito ad aumentare il consumo di carburante nel subcontinente indiano, portando le vendite di gasolio a un livello record.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Alessia Pé)