I prezzi dell'alluminio sono scesi sotto la soglia dei $2.600 per tonnellata metrica mentre i partecipanti al mercato reagiscono alla duplice pressione dell'aumento della produzione in Cina e all'atteso calo stagionale della domanda durante i mesi invernali.
Gli analisti di ING hanno osservato che gli ultimi dati ufficiali indicano che la produzione di alluminio cinese ha raggiunto un nuovo massimo il mese scorso.
Le cifre rilasciate questa settimana mostrano che la produzione in Cina è salita a 3,71 milioni di tonnellate metriche. Questo livello di produzione, se mantenuto per un anno, si tradurrebbe in una cifra di produzione annualizzata di 45,3 milioni di tonnellate.
Il contratto a tre mesi sull'alluminio del London Metal Exchange (LME) ha riflesso queste dinamiche di mercato, con un calo dell'1,2% a $2.533,50 per tonnellata.
Il calo del prezzo è attribuito all'aspettativa di una riduzione della domanda tipicamente associata alla stagione più fredda, che spesso vede un rallentamento delle attività di costruzione.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.