NEW YORK - I prezzi dell'oro hanno registrato un leggero aumento a fronte del calo del dollaro americano, con l'oro spot che è salito a 2.026,95 dollari l'oncia, mentre anche i futures sull'oro hanno registrato un aumento, chiudendo sul COMEX a 2.028,60 dollari l'oncia. Il mercato dei metalli preziosi ha visto anche un aumento del valore del platino e dell'argento, che ha raggiunto i 22,47 dollari l'oncia.
Gli operatori di mercato attendono con impazienza la pubblicazione di alcuni indicatori economici chiave degli Stati Uniti. Il Purchasing Managers' Index (PMI) flash è previsto per oggi, mentre i dati sul Prodotto Interno Lordo (PIL) del quarto trimestre e i dati sui consumi personali sono attesi per domani. Si prevede che questi indicatori forniranno preziose indicazioni sullo stato di salute dell'economia statunitense e potenzialmente influenzeranno la posizione della Federal Reserve sulle politiche dei tassi d'interesse.
Secondo lo strumento FedWatch del CME, non sono previste modifiche immediate alle politiche sui tassi d'interesse della Federal Reserve in occasione della prossima riunione prevista per il 30-31 gennaio. Nel frattempo, si prevede che anche la Banca Centrale Europea (BCE) manterrà la sua posizione politica durante la discussione prevista per giovedì.
A differenza dell'oro, del platino e dell'argento, il palladio ha registrato un leggero calo di valore. Tuttavia, nel complesso, il mercato dei metalli preziosi ha mostrato una certa stabilità, in quanto gli investitori hanno mantenuto le loro posizioni in attesa dei prossimi dati economici.
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