(ANSA) - ROMA, 14 DIC - Banca Etruria, nel 2012-2013, "ha operato e sollecitato il pubblico risparmio attraverso offerte, in assenza di un quadro informativo corretto e completo circa la reale situazione di criticità in cui si trovava". Lo ha affermato il vice dg della Consob Giuseppe D'Agostino alla Commissione d'inchiesta sulle banche secondo cui "le operazioni per complessivi 320 milioni di euro, sono state effettuate, tacendo le rilevanti criticità e anomalie","criticità di cui Etruria aveva avuto piena consapevolezza,anche a seguito delle indicazioni ricevute da Bankitalia,già a partire da luglio 2012'. Inoltre afferma D'Agostino solo nel maggio 2016, la Consob è venuta a conoscenza del fatto che la Banca già nel luglio 2012 aveva invece piena consapevolezza dei rilevanti e pervasivi profili di criticità evidenziati dalla Banca d'Italia, a seguito degli accertamenti ispettivi conclusi nel primo quadrimestre 2010". "tali profili non sono mai stati portati a conoscenza della Consob, né del mercato".