(Bloomberg) - L’accumulo di scorte registrato in Cina suggerisce che il consumo di metalli rimane indietro dopo le interruzioni dell’attività industriale durante le Olimpiadi invernali e il Capodanno lunare.
La rapidità con cui la domanda si riprenderà ora che i festeggiamenti sono finiti e il fatto che i consumatori accetteranno o meno i prezzi relativamente elevati contribuiranno a stabilire la direzione dei mercati nei prossimi giorni e settimane. Anche se lunedì la banca centrale ha mantenuto invariati i tassi sui prestiti di riferimento e i ribassi dei prezzi delle nuove case sono diminuiti il mese scorso, sembra chiaro che Pechino sia pronta a rafforzare la domanda sullo sfondo di una crisi nel settore immobiliare e di altri indicatori come il calo delle vendite di auto.
Tra i produttori cinesi, la ripresa dei consumi è stata più lenta del previsto, con i produttori di barre di rame che hanno operato solo al 59% della capacità la scorsa settimana, secondo Shanghai Metals Market. Una recrudescenza di casi di Covid-19 nella Cina orientale ha anche influito sugli acquisti, ha affermato.
Questo ha determinato un picco nelle scorte. Il rame stoccato nei magazzini monitorati dallo Shanghai Futures Exchange è aumentato del 28% la scorsa settimana e quest’anno è più che quadruplicato. Anche le scorte di alluminio e zinco hanno sono salite. Lo Yangshan premium, un indicatore della domanda di importazione di rame raffinato, è ai minimi da luglio.
Nei mercati del ferro, il rallentamento delle costruzioni ha portato le scorte a un massimo di 10 mesi, secondo Steelhome. E le scorte di minerale di ferro nei porti cinesi non erano così elevate da giugno 2018, nonostante la campagna del governo per evitare l’accaparramento e per mantenere i prezzi bassi.
Tuttavia, gli sforzi di Pechino per tenere sotto controllo i mercati come il minerale di ferro e il carbone fanno presagire sicuramente uno stimolo fiscale più ampio che può solo aumentare la domanda. Nel frattempo, secondo quanto riportato da Mysteel, le acciaierie nella provincia di Hebei si stanno attrezzando per riprendere la produzione dopo l’interruzione delle operazioni nel tentativo di ridurre l'inquinamento durante le Olimpiadi.