Investing.com - Il prezzo dell’oro è destinato a scendere per la quarta seduta consecutiva negli scambi asiatici di questo mercoledì, con i trader che continuano a ridurre le aspettative su dei tagli aggressivi dei tassi di interesse.
I future dell’oro con consegna ad agosto sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange scendono dello 0,4% a 1.394,65 dollari l’oncia troy alle 00:51 ET (04:51 GMT).
L’oro ha cominciato a scendere la scorsa settimana sulla scia del report migliore del previsto sull’occupazione USA, che ha fatto ridimensionare le aspettative che la Fed abbassi i tassi di mezzo punto durante il vertice del 30-31 luglio.
Tutti gli occhi sono ora puntati sul discorso del Presidente della Federal Reserve Jerome Powell, che comparirà davanti al Congresso oggi e domani per la sua testimonianza semestrale.
“Dalle parole di Powell cercheremo di ottenere qualche indizio circa le opinioni della Fed sul lungo termine, nonché riguardo ad una conferma dell’eventuale taglio dei tassi a luglio”, ha spiegato a Forbes J.J. Kinahan, responsabile delle strategie di mercato di TD Ameritrade.
“Il mercato dei future si aspetta ancora con una probabilità del 100% un taglio di almeno 25 punti base in occasione del vertice di questo mese”, ha aggiunto.
L’oro trae vantaggio dalla prospettiva di tassi di interesse più bassi in quanto si riduce il costo di possesso del metallo prezioso, che non ha rendimento.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,1% in attesa delle parole di Powell.
Sul fronte dei commerci USA-Cina, la CNBC ha citato una fonte anonima riportando che il Rappresentante per il Commercio USA Robert Lighthizer ed il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin avrebbero parlato per telefono con il vice Premier cinese Liu He ed il Ministro del Commercio Zhong Shan, secondo un funzionario statunitense.
Il Ministero per il Commercio cinese in una dichiarazione ha confermato che la telefonata ha avuto luogo.
“Entrambe le parti continueranno queste trattative nel modo appropriato”, ha affermato il funzionario, senza fornire ulteriori dettagli circa la conversazione avvenuta. Il principale consulente economico USA Larry Kudlow aveva precedentemente reso noto che “non ci sono tempistiche” sulle trattative ed ha messo in luce “la qualità e non la rapidità”.