Investing.com - Il prezzo dell’oro rimane stabile negli scambi asiatici di questo mercoledì, con i trader cauti sulla scia delle ultime notizie sul fronte commerciale Cina-USA.
I future dell’oro con consegna a giugno sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange salgono dello 0,02%, a 1.273,45 dollari l’oncia troy alle 1:10 ET (05:10 GMT).
“Da un punto di vista tecnico, un primo segnale positivo (per l’oro) sarebbe una ripresa a 1.290 dollari, mentre un calo sotto il recente minimo di 1.266 dollari potrebbe aprire la strada ad ulteriori ribassi”, spiega l’analista di ActivTrades Carlo Alberto De Casa.
Il metallo prezioso ha superato i 1.300 dollari ed ha toccato il massimo di un mese martedì scorso, quando la Cina ha risposto all’aumento dei dazi USA sui suoi prodotti annunciando rialzi dei dazi a sua volta sui prodotti americani.
Nei periodi di problemi economici e politici, gli investitori spesso cercano rifugio nell’oro.
Le tensioni commerciali USA-Cina si sono in parte allentate quando gli Stati Uniti hanno temporaneamente sospeso le limitazioni imposte alla cinese Huawei Technologies, ma i mercati restano cauti, con il Presidente cinese Xi Jinping che ha lasciato intendere ieri che lo scontro commerciale con gli Stati Uniti non finirà tanto presto.
L’indice del dollaro USA, che solitamente si muove in direzione opposta al metallo giallo, rimane pressoché invariato a 97,890.