(ANSA) - ROMA, 14 MAR - Il petrolio va nuovamente a picco, invertendo il rialzo di stamane, e segna nuovi minimi dallo scorso novembre dopo che l'Arabia Saudita ha riportato a febbraio la sua produzione oltre i 10 milioni di barili al giorno.
Il greggio Wti scambiato al Nymex di New York segna -1,40% a 47,72 dollari al barile, il Brent -1,11% a 50,78 dollari. L'Opec ha complessivamente tagliato la sua produzione di 139.500 barili al giorno a febbraio. Ma l'Arabia Saudita, pur rimanendo al di sotto della soglia concordata con l'accordo Opec dello scorso anno, ha riportato la sua produzione sopra i 10 milioni di barili. Una mossa che suona come un avvertimento agli altri Paesi che non si stanno impegnando nel ridurre la produzione, e che mette a rischio la sforzo globale per sostenere i prezzi. Il mercato resta in attesa dei dati sulle scorte Usa, che secondo gli analisti sono aumentate di tre milioni di barili segnando la decima settimana consecutiva di guadagni.