Investing.com - Le scorte di greggio degli Stati Uniti sono scese più del previsto la scorsa settimana, come hanno mostrato i dati API di questo martedì, proprio mentre una recente ondata di freddo ha attraversato gli Stati Uniti, interrompendo la produzione.
I future del greggio WTI sono scambiati a 74,53 dollari al barile in seguito alla notizia, dopo essere scesi dello 0,5% a 74,37 dollari al barile.
Le scorte di greggio statunitensi sono aumentate di circa 6,7 milioni di barili nella settimana terminata il 19 gennaio, a fronte di un aumento di 483.000 barili riportato dall’API nella settimana precedente. Gli economisti si aspettavano un calo di circa 3 milioni di barili.
L’aumento delle scorte settimanali statunitensi, superiore alle attese, ha fatto seguito alle interruzioni delle forniture dovute al maltempo, con la produzione del North Dakota, il terzo Stato produttore di petrolio, che è scesa di 250.000-300.000 barili al giorno rispetto ai 700.000 barili al giorno di una settimana fa, secondo l’autorità statale per gli oleodotti.
I dati API hanno anche mostrato che le scorte di benzina sono aumentate di 7,2 milioni di barili la scorsa settimana, mentre le scorte di prodotti raffinati sono diminuite di 245.000 barili.
Il rapporto ufficiale del governo sulle scorte, previsto per mercoledì, dovrebbe mostrare che scorte dii greggio sono scese di circa 3 milioni di barili la scorsa settimana.