Ricevi uno sconto del 40%
⚠ Allerta sugli utili! Quali azioni sono pronte a salire?
Scoprite i titoli sul nostro radar ProPicks. Queste strategie hanno guadagnato il 19,7% da un anno all'altro.
Sblocca l'elenco completo

Soia al minimo di una settimana dopo le previsioni sul raccolto

Pubblicato 07.07.2015, 12:46
Aggiornato 07.07.2015, 12:46
Futures della soia sotto pressione, migliorano le previsioni sul raccolto

Investing.com - I futures della soia USA continuano a scendere dalla seduta precedente questo martedì, toccando il minimo di una settimana tra le notizie del miglioramento delle previsioni sul raccolto nel Midwest.

Sul Chicago Mercantile Exchange, la soia USA con consegna ad agosto tocca il minimo intraday di 10,1363 dollari al bushel, il minimo dal 30 giugno, prima di attestarsi a 10,1563 dollari negli scambi odierni, in calo di 6,38 centesimi, o dello 0,62%. Ieri, il prezzo della soia è crollato di 16,0 centesimi, o dell’1,54%, a 10,2220 dollari.

Secondo il Dipartimento per l’Agricoltura USA, circa il 63% del raccolto di soia è stato giudicato da buono a eccellente al 3 luglio, invariato rispetto alla settimana precedente e contro il 72% dello stesso periodo dell’anno precedente.

La germinazione della soia è completa al 93%, rispetto all’89% della settimana precedente, mentre la fioritura è completa al 21%, dall’8% della settimana prima.

Il prezzo della soia ha subito un’impennata al massimo di sette mesi di 10,5460 dollari l’1 luglio, dopo che l’USDA ha dichiarato che i coltivatori hanno piantato 85,139 milioni di acri di soia quest’anno, contro gli 83,701 milioni dello scorso anno.

Secondo l’USDA le scorte all’inizio di giugno erano pari a 625 milioni di bushel, dai 405 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso.

Sebbene la semina e le scorte siano entrambe superiori rispetto ai livelli dell’anno scorso, i dati restano al di sotto delle aspettative vista la forza della domanda del cereale.

Sul Chicago Mercantile Exchange, il frumento USA con consegna a settembre è in calo di 5,38 centesimi, o dello 0,91% a 5,8762 dollari al bushel negli scambi odierni. Ieri, il frumento è sceso al minimo di una settimana di 5,7220 dollari, per poi attestarsi a 5,9540 dollari, in salita di 5,0 centesimi, o dello 0,85%.

Sempre ieri, il Dipartimento per l’Agricoltura USA ha reso noto che circa il 55% del frumento invernale USA è stato raccolto al 5 luglio, rispetto al 38% della settimana precedente. Nella stessa settimana dello scorso anno ne era stato raccolto circa il 55%, mentre la media quinquennale per questo periodo dell’anno è pari al 59%.

Circa il 40% del raccolto invernale statunitense di frumento è stato giudicato da buono a eccellente la scorsa settimana, dal 41% della settimana precedente. Secondo il Dipartimento, inoltre, circa il 70% del frumento primaverile è stato giudicato da buono a eccellente la scorsa settimana, rispetto al 72% della settimana prima.

La scorsa settimana l’USDA ha previsto le riserve di frumento al 1° giugno a 753 milioni di bushel, in salita dai 590 milioni alla stessa data dello scorso anno. Secondo il Dipartimento, quest’anno saranno coltivati 56,079 milioni di acri di frumento quest’anno, contro i 56,822 milioni del 2014.

Intanto, il granturco USA con consegna a settembre sale di 0,93 centesimi, o dello 0,22%, a 4,2312 dollari al bushel.

Circa il 69% del granturco è stato giudicato da buono a eccellente al 21 giugno, secondo l’USDA, in salita dal 68% della settimana prima. La media quinquennale per questo periodo dell’anno è del 75%.

Il 2 luglio il granturco ha toccato il massimo di sette mesi di 4,3060 dollari, dopo che l’USDA ha dichiarato che i coltivatori statunitensi hanno piantato 88,897 milioni di acri di granturco quest’anno, contro i 90,597 milioni dello scorso anno.

Secondo l’USDA le scorte all’inizio al 1° giugno erano pari a 4,447 milioni di bushel, dai 3,852 milioni alla stessa data del 2014.

Secondo i dati del governo, il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia. Il frumento è quarto, dopo il fieno.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.