Investing.com - I futures della soia USA sono in salita questo martedì, dopo aver segnato ieri la maggiore perdita giornaliera da giugno a causa delle previsioni di un raccolto da record pubblicate dal Dipartimento per l’Agricoltura USA.
Sul Chicago Mercantile Exchange, la soia USA con consegna a marzo sale di 4,23 centesimi, o dello 0,42%, a 10,2063 dollari al bushel negli scambi odierni.
Ieri, la soia con consegna a marzo è crollata di 36,2 centesimi, o del 3,44% a 10,1600 dollari.
Secondo l’USDA, gli agricoltori statunitensi hanno raccolto 3,969 miliardi di bushel di soia lo scorso anno con una resa di 47,8 bushel ad acro, massimi storici.
Intanto, il granturco USA con consegna a marzo è scambiato a 4,0313 dollari al bushel, su di 0,72 centesimi, o dello 0,18%. Il prezzo è rimasto in un range stretto tra i 4,0163 e i 4,0588 dollari al bushel.
Ieri, il granturco USA con consegna a marzo è salito di 1,6 centesimi, o dello 0,44%, dopo che l’USDA ha abbassato le stime del volume del raccolto dello scorso anno.
Il raccolto statunitense ammonta a 14,216 miliardi di bushel con una resa di 171 bushel ad acro, in calo dalla stima precedente effettuata a novembre di 14,407 miliardi di bushel con una resa di 173,4 bushel ad acro.
Il Dipartimento per l’Agricoltura ha dichiarato inoltre che le scorte di granturco alla fine della stagione 2014-2015 ammonteranno a 1,877 miliardi di bushel, in calo dalla previsione del mese scorso di 1,998 miliardi di bushel.
Sul Chicago Board of Trade, il frumento con consegna a marzo sale di 3,987 centesimi, o dello 0,72%, a 5,5938 dollari al bushel.
Il contratto di marzo è crollato a 5,5400 dollari ieri, un livello che non si registrava dal 25 novembre, prima di chiudere a 5,5540 dollari, in calo di 8,2 centesimi, o del’1,46%.
L’USDA prevede che le scorte nazionali per questa primavera ammonteranno a 687 milioni di bushel, su dalla previsione del mese scorso di 654 milioni di bushel.
Secondo il Dipartimento, le scorte di frumento all’inizio del mese scorso ammontavano a 1,525 miliardi di bushel, in salita del 3% rispetto allo stesso periodo del 2013.
Il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia, secondo i dati del governo. Il frumento è quarto, dopo il fieno.